Da attrice a regista: questo il percorso di Yvonne Sciò, l’ex ragazzina di “Non è la Rai”, che ora firma la regia della suo documentario, con uno sguardo sul mondo visto da sette donne di carisma.
L’attrice che ha lavorato con tanti registi, da Carlo Verdone ai Fratelli Taviani e Pupi Avati, torna dietro la macchina da presa, dopo la sua esperienza con il documentario “Roxanne Lowitt Magic Moments“, dove aveva raccontato una delle più grandi fotografe contemporanee, anima del mitico Studio 54 di New York.
Ora firma “Seven Women“, sette donne. Alcune note, notissime. Altre, almeno, per il pubblico italiano, ancora da scoprire. Ma tutte capaci di lasciare un “loro” segno lungo il cammino. Si tratta di giornaliste, attrici, stiliste, modelle, artiste, che Rai Cultura propone in prima visione assoluta, proprio alla vigilia della Giornata internazionale della donna, sabato 7 marzo alle 23 su Rai Storia per il ciclo “Documentari d’autore” e, dall’8 marzo, online su RaiPlay.
“Di strada ne abbiamo fatta e il vento del Metoo è stato importante – ha raccontato l’attrice all’ANSA – Ora è tempo di metterlo a frutto. Ci vuole azione. Non è più possibile vedere più quelle foto dei potenti del mondo tutte al maschile“.
Si arriva a Fran Drescher, icona della serie cult “La tata“, che riscopriamo con un volto completamente diverso, mentre salta bacon fritto nella sua cucina a Los Angeles e intanto racconta delle violenze subite e della sua battaglia contro il cancro.
Carlo Salvatore