Pasquale Petrolo, in arte Lillo, è uno degli autori, insieme a Teresa Federico e Fausto Brizzi, di questo affascinante spettacolo che Massimilano Vado tiene in palcoscenico al Teatro della Cometa dal 5 marzo scorso e sul quale resterà fino al 24 marzo prossimo; non solo, Lillo è anche il direttore artistico del lavoro che si avvale delle belle musiche composte da Roberto Gori.
Con i primi successi si evidenziano ancor più i caratteri di ognuna di loro che Teresa Federico, Valentina Ruggeri e Francesca Nerozzi esplicitano in maniera divertente e magistralmente adatta ad esprimere anche le bassezze umane alle quali ognuna di loro, come d’altronde ognuno di noi, sa ricorrere per guadagnarsi un sia pure precario successo.
E proprio queste bassezze le tre protagoniste sanno egregiamente esprimere evidenziando come, in generale ognuno, per guadagnarsi stima, affetto, successo da parte del mondo passi diuturnamente sui corpi di qualunque altro, in una fantasmagoria di personaggi che vanno dal comune barista, al discografico, e che lo spettatore palesemente gradisce.
Insomma, tre donne sognatrici, piccole vipere ma comunque ingenue in cerca di fortuna, e, se possibile, di un compagno che renda loro la vita, come diceva bene il mai dimenticato Nino Manfredi “.. meno amara”.
Andrea Gentili