La seconda serata del Festival decolla

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Ieri sera la seconda serata della 69° edizione del Festival di Sanremo. Anche se l’inizio è stato un po’ stentato, pian piano il tutto è decollato con un finale molto più incisivo.

 

Ieri sera la seconda serata della 69° edizione del Festival di Sanremo. L’inizio è apparso ancora stentato, con un finale però molto più deciso. Così è andata la seconda serata del Festival. Claudio Bisio, Virginia Raffaele e Claudio Baglioni hanno mantenuto la promessa fatta ai giornalisti e al pubblico in conferenza stampa e si sono dimostrati sin da subito più rilassati e sereni sul palco del Teatro Ariston, meno imbalsamati.

La prima parte, comunque, è rimasta un po’ vaga. Solo dodici cantanti in gara ieri sera (gli altri dodici questa sera) hanno fatto spazio a sketch piuttosto sconclusionati, come quello delle pernacchie tra Bisio e Baglioni, gag di poca ilarità come la poltrona reclinabile per Baglioni al piano.

il tutto condito da battute di dubbia comicità che hanno continuato ad imperversare per almeno due ore. Ha funzionato l’ironia sulla giacca della sera prima di Bisio e su tutti i commenti più o meno sgradevoli ricevuti. Apprezzata quella sua lungaggine della prima sera, ma il vero cambiamento di tono è avvenuto solo con l’entrata in scena di Michelle Hunziker. Splendidamente vestita, che si è messa a cantare, ballare, duettare con Bisio e travolgere tutti con gioia e brio, per l’appunto con Bisio, ex compagno di Zelig sedici anni fa.

 

 

E’ riuscita anche a spiegare per bene il meccanismo di voto. Ovazioni per l’entrata sul palco di Pippo Baudo molto emozionato: ormai al Festival di Sanremo è di casa e si è visto benissimo quanto è ancora amato dal pubblico. La serata è filata abbastanza degnamente: standing ovation per Fiorella Mannoia

 

 

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Bizzarro exploit di Virginia Raffaele in Carmen (un angolo operistico, ovviamente uno scherzo), di rosso vestita e perfettamente fischiettante, poi con l’esibizione eccezionale di Marco Mengoni con Hola (I Say) e Tom Walker prima, con Claudio Baglioni cantando la canzone di Lucio Battisti, Emozioni, dopo; infine con il duo comico Pio e Amedeo che ha fatto davvero molto ridere.

 

Gran finale con Riccardo Cocciante: accompagnato da Giò Di Tonno, Graziano Galatone e Vittorio Matteucci, prima ha eseguito Bella, brano tratto dal musical che ha spopolato in tutta Europa, Il gobbo di Notre Dame e poi ha infiammato la platea del Teatro Ariston con una sua canzone di successo, Margherita.

 

 

 

Toccante e commovente il Premio alla Carriera assegnato dal Comune di Sanremo a Pino Daniele, consegnato alle figlie Sara e Cristina.

 

 

 

 

Quasi in finale di trasmissione la promozione del film Un’avventura, che ha visto ospiti sul palco Michele Riondino e Laura Chiatti, che sarà nelle sale cinematografiche dal prossimo 14 febbraio. Proprio 50 anni fa, nel 1969, Lucio Battisti presentò al Festival di Sanremo, Un’avventura, cantata in coppia con Wilson Pickett, classificandosi all’ultimo posto. Chi l’avrebbe detto che sarebbe diventato un successo?Giancarlo Leone

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