Food & Book a Montecatini Terme

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Nell’anno del cibo italiano si rinnova a Montecatini Terme dal 12 al 14 ottobre l’appuntamento con “Food & Book”, il festival che celebra il legame tra cibo e letteratura, un’accoppiata vincente se è vero che la cultura passa anche attraverso le abitudini alimentari di un popolo e che il libro è il cibo dell’anima.

 

Dal 12 al 14 ottobre ’18 Montecatini Terme, nella superba cornice delle Terme Tettuccio, ospita la sesta edizione del festival “Food&Book ”, ovvero la cultura del cibo, il cibo nella cultura, una riflessione su un tema che vede coinvolti scrittori e chef famosi che lavorano col cibo e pubblicano libri di successo.

 

 

Organizzata da Leggere Tutti con Agra Editrice, Comune di Montecatini, Terme di Montecatini Spa, Istituto Alberghiero di Montecatini e Slow Food, diretta da Sergio Auricchio e Carlo Ottaviano,  presenta un variegato programma di incontri e confronti. Ospiti lo chef Alfonso Iaccarino, il magistrato Gian Carlo Caselli a capo dell’osservatorio sulla criminalità nel settore agroalimentare e lo storico Franco Cardini, autore di fondamentali studi sul medioevo.

Il ministro dell’agricoltura e del turismo Gian Marco Centinaio parteciperà sabato al convegno nazionale dei dirigenti degli istituti alberghieri e agrari. Stand con prodotti tipici, degustazioni, cene, piatti particolari dello chef, bookshop, la tradizionale corsa dei camerieri per le vie di Montecatini e la celebrazione del ventennale della trasmissione di enogastronomia più longeva della televisione italiana, “Eat Parade” con Bruno Gambacorta. E un omaggio a Gioachino Rossini, a 150 anni dalla morte, genio della musica e appassionato gastronomo ante litteram.

E’ la Sala Portoghesi a ospitare la presentazione dei libri. Si passa da “Wine Marketing 2018, un’analisi dello scenario del vino a cura di Nomisma e mille schede aggiornate di aziende grossiste e importatrici attive nel commercio di vino in Europa e Usa alle “Carte del vino – Atlante dei vigneti del mondo” di Giancarlo Gariglio, alla “La cucina dei Monsù nel regno delle due Sicilie” di Mario Liberto, evoluzione del cibo nel Sud, a “Nutrire l’anima”, il cibo dei pellegrini lungo la via Francigena, verso Santiago e la Terra Santa.

Ospite d’onore lo storico e gourmet Franco Cardini che presenta “L’appetito dell’imperatore”, storia e sapori dal medioevo al ‘900. Di taglio storico anche il libro di Piero CamporesiIl brodo indiano”, un viaggio tra i cambiamenti dell’alimentazione tra ‘600 e ‘700. “C’è del marcio nel piatto” del magistrato Gian Carlo Caselli è un libro che indica come difendersi da coloro che avvelenano la tavola. Il vino occupa un posto di rilievo a partire dalla presentazione al Teatro Verdi della “Guida Slow Wine 2019”, un confronto sull’enologia nazionale, che culmina con una grande degustazione di vini premiati da Slow Wine alle Terme Tettuccio. Oltre mille etichette per cinquecento produttori provenienti da tutta Italia.

La manifestazione è ospitata nelle Terme Tettuccio, le più prestigiose e sontuose della citta, dove tutto parla di acqua e salute del corpo e dello spirito.

Progettate da Niccolò Maria Gaspero Paoletti su incarico del granduca Pietro Leopoldo I d’Asburgo Lorena, realizzate fra il 1779 e il 1781, furono riprogettate negli anni Venti da Ugo Giovannozzi che “prende ispirazione da schemi compositivi tardo-rinascimentali, senza dimenticare i riferimenti alle terme dell’antichità”.

L’imponente facciata monumentale rappresenta la quinta di fondo del Viale Verdi. All’interno, in una selva di colonne, si inseriscono i locali per la mescita delle acque, le sale affrescate, il palco per la musica, il Gran Caffè. Ma tutta la città di Montecatini merita una visita in un percorso ideale sulle orme del liberty e nel verde.

Da non perdere le Terme Excelsior, il Padiglione dei Sali Tamerici del 1903 progettato da Giulio Bernardini abbellito da quattro bassorilievi in grès modellati da Domenico Trentacoste, realizzati dalla manifattura di Galileo Chini che decora gli interni elegantissimi delle Terme Tamerici. Senza dimenticare, all’inizio di Viale Verdi, il “viale dei bagni”, il Palazzo Comunale, opera d’arte anch’esso.

Festoni, putti, stemmi, bassorilievi, lucernari, le vetrate di Galileo Chini, un coreografico scalone centrale creano un ambiente di grande effetto. Così come d’effetto è il vialone centrale, voluto nel 1782 dal Granduca Leopoldo, tempestato di borchie con il nome e la data dei musicisti, pittori, attori, sportivi, regnanti che vi sono passati.

 

A cominciare da Giuseppe Verdi il primo nel 1882. Da scoprire a due passi Montecatini Alto. Dalla 1898 una funicolare con due carrozze rosse Gigio – Gigia, le stesse con cui Verdi fece il viaggio inaugurale, lo collega alla città termale.

Laura Gigliotti  

Informazioni: www.foodandbook.it

Montecatini Terme – VI edizione del Festival dal 12 al 14 ottobre 2018 alle Terme Tettuccio. Informazioni e programma

 

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Senese di nascita e romana d’adozione. Iscritta all’Ordine Nazionale dei Giornalisti di Roma dall’81, ha pubblicato in modo continuativo per quotidiani e riviste cartacee: da “La Voce Repubblicana” a “Mondo Economico”, a “ Il Tempo”, “il Giornale”, “Il Sole 24 Ore”. E per giornali online come “Visum” e “Quotidiano Arte”. Senza contare interventi saltuari in numerose pubblicazioni fra cui “Le città” e il “Corriere della Sera”. Sempre di cultura e società in senso lato e in modo specifico di archeologia, architettura, arte e musica. E di libri, di Roma e del Vaticano.

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