Stronger di David Gordon Green alla Festa del Cinema di Roma

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Tanti i film belli ed interessanti qui alla dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, ma finora, al quinto giorno della rassegna, siamo stati colpiti da Stronger di David Gordon Green che, oltre ad averci regalato un gran bel lavoro ha il merito di aver scelto attori strepitosi come Jake Gyllenhaal, ed una Miranda Richardson da antologia nella parte della madre di Jeff Bauman, un ragazzo che lavora in un fast food e che, dall’oggi al domani  diventa un eroe.

Non solo a Boston dove vive e lavora, ma nell’universo mondo, dopo aver perso entrambe  le gambe  nel famigerato attentato al traguardo della maratona di Boston del 2013, quando una doppia esplosione sconvolse gli Stati Uniti, con un attentato terroristico di matrice islamica.

 

A  pochi anni di distanza Hollywood stigmatizza la vicenda  in due film dai diversi punti di visa,  Boston caccia all’uomo, che con la serrata e convulsa regia di Peter Berg raccontava in diretta la caccia ai due giovani terroristi ceceni, puntando sulla pronta reazione delle forze di sicurezza, e adesso,  ecco approdare alla Festa di Roma Stronger  di Gordon Green,  la storia di Jeff Bauman, il ragazzo appena ventenne ferito al traguardo della maratona di Boston, che fu il primo a vedere l’attentatore e, appena risvegliato dall’amputazione di entrambe le gambe qualche centimetro sotto al ginocchio, fornì accurate  indicazioni,  per disegnare un identikit perfetto.

Alla proiezione stampa, il film è stato accolto da calorosi battimani, cosa che non succede tutti i giorni, e Jake Gyllenhaal, dà il meglio di se nei panni  di questo ragazzo andato alla maratona di Boston del 2013 a tifare per l’ex fidanzata Erin (Tatiana Maslany) che voleva riconquistare. Dopo l’attentato, Jeff Bauman scoprirà che,riuscire a camminare con le gambe artificiali,  era quasi più facile che accettare la pressione di chi lo voleva un eroe…

 “Penso che in questo mondo così complicato pieno di guerre” ha detto Gyllenhaal in conferenza stampa, “raccontare  storie che parlano di resistenza, sia molto importante. Tutta la vita di Jeff gli viene  portata via in un attimo. E, tutti,  in questi casi vogliono aiutare, ma la cosa importante è ascoltare, cercando di capire”.

Che reazioni ha avuto leggendo il copione? “Da  questa storia di resistenza e lotta avevo veramente molto da imparare. Quando incontrai Bauman però  ero davvero preoccupato. Pensavo di non aver la forza sufficiente per interpretarlo, perchè lui è veramente un grande. Dopo  avergli stretto la mano, mi sono accorto che è un essere umano simpatico e gentile e ho cominciato a pensare di potercela fare”.

Il film sarà in sala in Italia con la 01 Distribution nei primi mesi del 2018. Vi  suggeriamo di non perderlo.

Mariangiola Castrovilli

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Giornalista giramondo con scoop come le interviste al fratello dell'ultimo imperatore cinese Aisin-Gioro Puren durante la protesta di piazza Tienanmen a Pechino e al generale israeliano Moshe Dayan dopo la guerra dei 6 giorni. Per la Rai in diretta radio e tv, è stata l'unica giornalista donna al mondo a volare a due volte la velocità del suono su un tornado, correre con una Ferrari 40 a 324 Kmh sul circuito di Maranello. Inoltre è stata l'unica giornalista a bordo del MB-339 Aermacchi della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. É membro del SNGCI.

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