Il Festival del Cinema Spagnolo, dedicato al cinematografia spagnola e latinoamericana di qualità, apre i battenti per la sua decima edizione a Roma dal 4 al 9 maggio 2017.
Ad aprire il festival, giovedì 4 maggio alle ore 21, El olivo dell’attrice e regista Iciar Bollaín, che si avvale della sceneggiatura di Paul Laverty – che ha firmato tra l’altro l’indimenticabile vincitore della Palma d’oro a Cannes 2016 Io, Daniel Blake – che sarà presentato dalla protagonista Anna Castillo, che ha da poco ricevuto il Premio Goya 2017 come Miglior Attrice esordiente.
Rossy de Palma alle 20 di sabato 6 maggio presenterà Julieta, di Pedro Almodóvar. Ecco poi ne La Nueva Ola, sezione ufficiale del festival, Tarde para la ira, opera prima di Raúl Arévalo grande successo spagnolo di quest’anno e vincitore di 4 Premi Goya, intrigante thriller con rimandi western.
Il trio La reconquista di Jonás Trueba – presentato dall’attore Francesco Carril – La mano invisible di David Macián e Cerca de tu casa di Eduard Cortés, fanno invece parte del programma europeo Off The Wall – Across The Line con il sostegno di Europa Creativa (UE) con l’obiettivo di riflettere sulla società e l’attualità dell’Unione Europea.
Sempre più corposa poi la sezione sulla Nueva Ola Latino americana.
Dal grande successo del messicano “Un monstruo de mil cabezas”, di Rodrigo Plá a El Ciudadano Ilustre di Mariano Cohn e Gastón Duprat, dove Oscar Martínez, Coppa Volpi alla scorsa Mostra di Venezia, veste i panni di uno scrittore argentino, che, al culmine della carriera, vince il Premio Nobel per la letteratura. Ecco poi Neruda del cileno Pablo Larrain sul ‘più grande poeta del XX secolo, in qualsiasi lingua’ , come lo definì García Marquéz, che indaga le pagine più oscure del Cile.
Il tema delle unioni civili è poi al centro dell’altro film cileno del festival, Rara, opera prima di Pepa San Martín, premiata ai Festival di Berlino e San Sebastian che racconta, attraverso gli occhi dell’adolescente Sara la vita con la madre e la nuova compagna di lei. In una sezione a parte c’è anche una selezione di corti, in collaborazione con CineCorto.org.
Il Festival, diretto da Iris Martín-Peralta e Federico Sartori è organizzato da EXIT Media con l’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Spagna, con il sostegno della Regione Lazio, Acción Cultural Española (AC/E), Ufficio del Turismo Spagnolo, Reale Accademia di Spagna a Roma e Instituto Cervantes Italia.
Che la festa cominci!
Mariangiola Castrovilli