Falchi di Tony D’Angelo al cinema

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Sono veloci, silenziosi e letali come una bomba che ti centra in pieno. E, nelle prime scene, sgommando su una moto velocissima che sembra voler investire chi non si scansa velocemente, i delinquenti sembrano loro, piuttosto che i pericolosi Falchi, agenti della sezione speciale della Squadra Mobile di Napoli che agiscono sulle due ruote nei posti più pericolosi e malfamati della città. Fortunato Cerlino e Michele Riondino sono Peppe e Francesco, i Falchi del titolo a cui danno vita.

Cerlino, adesso però è dalla parte giusta, ma, da past re dei boss, conserva anche in Falchi, l’idea di un uomo con oscure dicotomie, mentre un’irriconoscibile Riondino, più giovane ed impulsivo, ha in dotazione un corredo di problemi psichici e, tanto per non farsi mancare nulla, anche un pizzico di tossicodipendenza…

 

C’è anche Pippo Delbono, nelle vesti del capo della polizia Marino, giusto il tempo di far vedere a noi e a Peppe la sua bella casa, confessare che ormai della sua famiglia non gli è rimasta che Mala, uno splendido esemplare canino e, con la scusa di aver dimenticato una cosa, torna indietro, si siede alla sua scrivania, e si spara un colpo in faccia.
Un altro cameo ce lo regala Stefania Sandrelli come la signora Arianna, che con Peppe condivide la passione per i cani.

Una vita difficile quella dei Falchi, consumata tra inseguimenti a bout de souffle, violenza inarrestabile e solitudini private che si consumano in una Napoli che fa da sfondo ad un’accozzaglia di culture e criminalità, per raccontare un qualcosa di più universale.

 

Una scusa, per Toni D’Angelo, figlio del celebre Nino, musicista, cantante e attore, per fare del cinema di genere come quello che gli ha lasciato una traccia, il filone dei melodrammi made in Hong Kong negli anni ‘90.Ecco allora i suoi amati Johnny To e John Woo rivisitati e corretti nella sua regia, made in Italy.

“Ho accettato di dirigere un poliziesco che apparentemente pare essere lontano dai miei temi di narrazione filmica” haspiegato il regista “Il film infatti, sottolinea l’evoluzione emotiva di due differenti personalità, due poliziotti che risolvono l’abbrutimento di una vita cinica e violenta attraverso la speranza dei sentimenti. E mi è piacito ambientarla in una Napoli così come mio padre me l’ha sempre raccontata. Una Napoli che mi riporta a sé in ogni cosa che faccio, con le sue bellezze, le sue complesse sfumature, le sue amarezze e le sue contraddizioni”.

Falchi prodotto da Minerva Pictures e Figli del Bronx con  Rai Cinema uscirà in sala il 2 marzo con la Koch Media.

Mariangiola Castrovilli

 

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Giornalista giramondo con scoop come le interviste al fratello dell'ultimo imperatore cinese Aisin-Gioro Puren durante la protesta di piazza Tienanmen a Pechino e al generale israeliano Moshe Dayan dopo la guerra dei 6 giorni. Per la Rai in diretta radio e tv, è stata l'unica giornalista donna al mondo a volare a due volte la velocità del suono su un tornado, correre con una Ferrari 40 a 324 Kmh sul circuito di Maranello. Inoltre è stata l'unica giornalista a bordo del MB-339 Aermacchi della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. É membro del SNGCI.

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