Si è tenuta a Roma, dal 17 al 20 settembre, al cinema Aquila, e il 21 agli Studios di Gold Tv, la XVII edizione del Roma Film Corto. Al Festival sono stati selezionati più di 4.500 cortometraggi da 125 Paesi diversi.
La presentazione dei corti in concorso è avvenuta il 17, 18 e 19 settembre
Si è tenuta a Roma dal 17 al 20 settembre, al cinema Aquila, e il 21 agli Studios di Gold Tv, la XVII edizione del Roma Film Corto. Il Festival è presieduto da Roberto Petrocchi e organizzato dai Direttori Artistici Enzo Bossio e Adriano Squillante. La presentazione dei corti è avvenuta il 17, 18 e 19 settembre.
Nella giornata conclusiva sono stati proiettati corti fuori concorso, e si è discusso di povertà educativa, inclusione e legalità
Durante l’ultima giornata, sono stati proiettati alcuni corti fuori concorso che hanno trattato di tematiche socialmente rilevanti come la povertà educativa, l’inclusione e il tema, più che mai attuale, della legalità. Nella giornata del 20, al cinema Aquila, Adriano Squillante ed Elena Presti si sono confrontati con esperti del settore, con chi lavora nelle cooperative e con chi opera nell’area del disagio. Molto interessante è stato lo spazio tematico dedicato a legalità e memoria.
Ricordare il coraggio del giudice Livatino è un importante esercizio di memoria e di democrazia
Lo spazio tematico sulla legalità, e la proiezione del corto di Angelo Maria Sferrazza Il giovane giudice. Rosario Livatino, hanno aperto spazi di discussione importanti. Ricordare, con un corto, la figura di Rosario Livatino, il giudice ragazzino (come amava chiamarlo l’ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga), che ha condotto una battaglia senza precedenti alla Stidda, nome di un’organizzazione mafiosa siciliana cui ha confiscato i beni, è un importante esercizio di memoria e di democrazia. Il giudice ha pagato con la vita il coraggio delle sue inchieste ed è stato ucciso, a soli 38 anni, il 21 settembre del 1990.
Giovanni Bernabei, Lux Vide: “Ricordare con un corto il giudice Livatino è importante, soprattutto per i giovani”
Giovanni Bernabei, della Lux Vide, ha rilasciato delle brevi dichiarazioni ai microfoni di Visum, a proposito del corto sul giudice Livatino, ucciso 35 anni fa dalla mafia e reso beato, il 9 maggio del 2021, da Papa Francesco: “Il corto ha dato un contributo importante nel far capire ai giovani cosa succedeva quando la mafia era la mafia delle uccisioni. Ricordare con un corto un giudice cha ha fatto la storia contrastando la mafia è importante”.
Il gemellaggio con il Festival del Cinema di Alicante dà al Roma Film Corto una chiara impronta internazionale
Il Roma Film Corto è legato ad altri Festival, come il Festival di Ferrara e il Festival di Ariano Irpino. Il Festival Capitolino ha inoltre una forte vocazione, o meglio, un’impronta internazionale. Lo dimostra il gemellaggio con il Festival del Cinema di Alicante. A rafforzare il legame con il Festival spagnolo, la presenza del Direttore Vicente Seva, e la proiezione di un corto fuori concorso, Pálpito, diretto da Moisés Romera e Marisa Crespo sulla tratta degli esseri umani
Enzo Bossio e Adriano Squillante, Direttori Artistici: “Siamo soddisfatti. La novità di quest’anno? I corti fuori concorso”.
Grande soddisfazione è stata espressa dai due Direttori Artistici del Festival, Enzo Bossio e Adriano Squillante. Ai microfoni di Visum, Enzo Bossio ha ricordato la gratuità dell’iscrizione al Festival che “ha permesso ai diversi autori di Paesi in difficoltà di poter partecipare. Per questo ci sono arrivate tantissime opere da Paesi come l’Iran, che ci ha mandato circa 500 corti”. Adriano Squillante ha parlato della novità più importante di quest’anno, il fatto di aver aperto“ai corti fuori concorso. Questo ci ha permesso di creare una maggiore attenzione al disagio sociale e alla povertà educativa. Il cinema è uno strumento di diffusione della cultura”.
La Serata di gala è stata trasmessa da Gold Tv. Il Miglior Cortometraggio del 2025 è La Nuit d’Hestia di Adrian Vanouche
La Serata di Gala si è tenuta il 21 settembre agli Studios di Gold Tv. La serata è stata un vero e proprio evento televisivo (altra novità, questa, per un Festival di cortometraggi). Presentata da Adriano Squillante e dall’attrice Nicol Angelozzi, la serata ha visto la partecipazione di ospiti internazionali. Vince il Premio come Miglior Cortometraggio il francese La Nuit d’Hestia, diretto da Adrian Vanouche.
Per approfondimenti sugli altri Premi, si rimanda al sito www.cinemaitaliano.info/news/87591/roma-filmcorto-17-i-vincitori.html
Andrea Magliocco



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