La XVII edizione premio Biagio Agnes. Presentata nella capitale alla sala A di via Asiago, la XVII edizione del “Premio Biagio Agnes – Premio Internazionale di Giornalismo, Informazione e Comunicazione”. Durante la conferenza stampa svelati i nomi dei vincitori.
La XVII edizione premio Biagio Agnes
Presentata alla sala A di via Asiago a Roma la XVII edizione del Premio Biagio Agnes. Durante la conferenza stampa, moderata da Fabrizio Casinelli, nuovo responsabile dell’ufficio comunicazione della Rai, è stata presentata la Cerimonia di premiazione della XVII edizione dello storico Premio. Il Presidente del Premio Biagio Agnes, Gianni Letta, ha svelato i nomi dei vincitori suddivisi in 10 categorie.
I vincitori del “Premio Biagio Agnes 2025” suddivisi in 10 categorie
Premio Carta Stampata: Fiorenza Sarzanini, Corriere della Sera Premio Divulgazione Culturale: Aldo Cazzullo, Corriere della Sera e La7;Premio per la Televisione: Carlo Conti; Premio Speciale: Alberto Puoti, RaiNews24 Premio Trasmissione dell’anno: Francesca Fagnani, Belve, Rai 2 Premio Fiction: Il Conte di Montecristo, Miniserie tv, Rai 1. Con Lino Guanciale, Gabriella Pession, Nicolas Maupas. Regia: Bille August. Premio Giornalista Economico: Alessandra Ricciardi, Italia Oggi. Premio Giubileo: Fabio Marchese Ragona, Gruppo Mediaset e Il Giornale. Premio Generazione Digitale-Podcast: Martina Pennisi, Corriere.it; Premio Saggistica Scrittore: Roberto Garofoli e Bernardo Giorgio Mattarella autori del libro: Governare le fragilità, Mondadori, 2025
La Cerimonia si svolgerà venerdì 20 giugno a Piazza di Spagna a Roma
La Cerimonia di premiazione si svolgerà nell’incantevole cornice di Piazza di Spagna venerdì 20 giugno. Protagonisti della serata, le dieci personalità, appartenenti tutte al mondo del giornalismo, della cultura e dello spettacolo, a cui verranno consegnati i premi. La serata televisiva sarà condotta da Mara Venier e da Alberto Matano e andrà in onda su Raiuno, in seconda serata, martedì 1 luglio.
Alessandro Onorato, assessore Comune di Roma: “Piazza di Spagna è il palcoscenico giusto per ricordare Biagio Agnes”
L’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato si dice entusiasta della location scelta quest’anno dal Comune di Roma per il Premio Biagio Agnes. “Piazza di Spagna credo che sia il palcoscenico giusto per la storia di Biagio Agnes, grande giornalista, grande direttore, ma soprattutto un grande servitore della cosa pubblica (…). Grazie alla Rai, a Mara Venier e Alberto Matano, che ci incanteranno con il loro talento e la loro capacità.
Mara Venier: “Ci metto il cuore, grazie alla Rai per avermi voluta anche quest’anno”
Mara Venier, dopo la fine della stagione televisiva che l’ha vista padrona indiscussa del pomeriggio domenicale della Rai con Domenica In, si sente pronta per la Cerimonia di premiazione che si terrà venerdì: “C’è un legame profondo che mi unisce alla famiglia Agnes, persona che mia ha voluto bene e a cui ho voluto bene. Io ci metto il cuore. Grazie a Simona (Agnes NdR.), grazie all’amministratore delegato Rossi per avermi scelto, grazie alla dirigenza Rai per avermi voluta anche quest’anno, grazie di cuore”.
Alberto Matano: “ Sono contento che il Premio Speciale sia stato vinto da Alberto Puoti
Il giornalista e conduttore de La vita in diretta Alberto Matano ricorda come il Premio Biagio Agnes sia importante perché “incarna lo spirito del servizio pubblico”. In seguito Matano si dice contento che, quest’anno, il Premio Speciale sia stato vinto da Alberto Puoti, giornalista di RaiNews24. “Quando l’ho conosciuto a Raitre era un collega molto schivo, poi ho capito il perché: Alberto era una collega sordo. Qualche anno fa l’ho rivisto con grande gioia inviato di RaiNews24 da Palazzo Chigi. Non sapevo che Alberto avesse fatto un intervento, quello che si chiama orecchio bionico. Tutto questo grazie alla Rai e tutto questo dà un senso a questo Premio”.
Gianni Letta: “Grande manager, il suo più grande merito è stato l’orgoglio dell’appartenenza al servizio pubblico
Il Presidente del Premio Biagio Agnes 2025, Gianni Letta, ha ricordato la figura straordinaria di Biagio Agnes ripercorrendo le varie tappe che lo hanno visto protagonista. Dagli anni ’60, quando inventò il TG delle 13.30, condotto solo da giornalisti, alla direzione della testata della direzione regionale. Letta ricorda inoltre che Agnes “portò in Rai la medicina, inventando quella straordinaria trasmissione, Check-Up, che per molti anni ha segnato l’indice di gradimento più alto di tutte le trasmissioni della Rai (..) Io credo che il principale merito di Biagio Agnes direttore generale della Rai” aggiunge Letta, “sia stato quello di aver dato, a tutti coloro che in questa azienda lavoravano, la fierezza dell’appartenenza, l’orgoglio di testata, (la possibilità di dire NdR): io sono un lavoratore della Rai, la prima industria culturale del Paese”.
Andrea Magliocco