Ti ho sposato per allegria al Teatro Quirino. E’ in scena in questo teatro capitolino, fino al 30 marzo, questo testo tratto dall’omonimo libro di Natalia Ginzburg con protagonisti Giampiero Ingrassia e Marianella Bargilli.
Ti ho sposato per allegria al Teatro Quirino
Il dramma è incentrato nel descrivere il ritratto di un matrimonio, alquanto borghese, quello tra Pietro e Giuliana, una giovane donna di bassa estrazione sociale da lui conosciuta ad una festa, quando Giuliana si trovava nel mezzo di una crisi. Il racconto della sua vita, è di fatto la trama principale della vicenda.
Ti ho sposato per allegria – trama
Molti i dialoghi tra i personaggi in scena: scambi di idee in cui la banalità della vita di tutti i giorni, si mescola a cervellotici problemi esistenziali descritti che, comunque, vengono descritti con una forma di ironia sottile, quasi con allegria. Realtà come l’aborto, la morte, la separazione e l’incomunicabilità nei rapporti di coppia, vengono in un certo senso sdrammatizzate e descritte. Il tutto, con la massima naturalezza.
Il lavoro è tratto dall’omonimo romanzo di Natalia Ginzburg
Certamente questo lavoro, che resterà in scena fino al 30 marzo prossimo, non appare proprio come un inno alla reciproca solidarietà, con i suoi distacchi dai sentimenti rivelati dai singoli personaggi, i quali rivelano altrettante reciproche antipatie. Unico elemento positivo, è quello di porre in luce l’intima sincerità nella espressione dei propri sentimenti, da parte di ognuno dei tanti personaggi in scena.
Giampiero Ingrassia e Marianella Bargilli aderiscono bene all’atmosfera del testo colma di evanescenza di ispirazione ceckoviana
La commedia è tratta dall’omonimo libro di Natalia Ginzburg ed i due protagonisti Giampiero Ingrassia (nei panni di Pietro ) e Marianella Bargilli ( Giuliana ), con la sapiente regia di Emilio Russo, ben aderiscono a quell’atmosfera colma di evanescenza che risente dell’influenza di Anton Cechov, al quale l’autrice si è certamente ispirata. Ottima la recitazione degli altri interpreti in scena rappresentati da Lucia Vasini, Claudia Donadoni, Viola Lucio.
Andrea Gentili