Fanny si tuffa in una nuova vita. Dopo essere stato per alcuni giorni al Teatro Tor Bellamonaca di Roma, questo spettacolo è approdato ora al Teatro Roma, sempre nella capitale, in scena fino a domenica 30 marzo.
Fanny si tuffa in una nuova vita
Fanny si “tuffa” in una nuova vita. Dopo essere stato per alcuni giorni al Teatro Tor Bellamonaca di Roma, questo spettacolo è approdato ora al Teatro Roma, sempre nella capitale, in scena fino a domenica 30 marzo. Lo spettacolo Fanny, è tratto dal testo dell’autrice canadese Rebecca Déraspe, per la regia di Silvio Giordani.
Fanny in scena la teatro Roma sino al 30 marzo
I protagonisti, Fanny (interpretata da una magistrale Maria Cristina Gionta) e Dario (interpretato dal bravissimo Adriano Evangelisti) sono due cinquantenni, felicemente sposati da anni che, forse, per colmare la lacuna di non aver avuto figli, e di conseguenza non essere diventati genitori, dopo vari ripensamenti e dubbi, affittano una stanza della loro casa.
Fanny – la trama
Ecco così che, come un fulmine a ciel sereno, irrompe nella loro vita e nel loro ménage matrimoniale Alice (una bravissima giovane attrice, già padrona della scena, Camilla Pujia), una giovane studentessa universitaria iscritta alla Facoltà di Filosofia, già avanti con il tempo e con delle idee prettamente progressiste. Fanny ne resterà affascinata, galvanizzata e, conoscendo meglio il mondo dei giovani, un mondo per lei finora quasi sconosciuto, cambierà completamente il suo modo di vivere e pensare.
Le idee di Alice si scontreranno con il mondo solo in apparenza stabile di Fanny e la donna, dapprima disorientata, inizierà a ridisegnare i canoni della propria esistenza, fino a cambiare completamente il suo modo di stare al mondo. Attraverso la frequentazione di Alice, Fanny si renderà conto dell’immenso divario, che c’è tra la sua generazione e i giovani d’oggi, accettando così di mettersi in discussione, cosa mai successa prima.
La commedia è tratta dal romanzo dell’autrice canadese Rebecca Déraspe
Anche se le provoca un cambiamento così radicale, questo “tuffo” in un nuovo mondo sembrerà a Fanny l’unico modo per far “rientrare” la vita, quella vera, in sé stessa. L’unico modo di tornare a vivere con gioia e senza problemi in questa società attuale. Fanny è la prova concreta, la testimonianza di come la speranza di poter cambiare le cose possa essere reale.
In scena una magistrale Maria Cristina Gionta che domina la scena
Una magistrale Maria Cristina Gionta domina la scena, con il suo personaggio debole ma al contempo forte, capace di far riflettere gli spettatori sul ruolo della donna, sulla parità di genere, sull’impegno civile e sul divario generazionale. Oltre a lei, completano il cast, come dicevamo, Adriano Evangelisti, Camilla Pujia. Da segnalare anche un gruppo di giovani a far da contorno alla scena, che interpretano studenti universitari. Sono Francesco Nuzzi, Angela Accarino, Anita Farina, Carmine Cacciolla, Alessandro Chiodini, Flavia Ferri, Nicole Desiderioscioli, Chiara Iaccarino, Chiara Silano.
La regia della pièce è a cura di Silvio Giordani
Il regista Silvio Giordani ha scelto in particolare questa commedia, per evidenziare il disagio vissuto attualmente dalle donne, ma cercando anche di creare degli spettacoli teatrali che possano sondare, indagare, perlustrare le sfide legate alla parità di genere, mettendo in luce storie di donne forti.
Fanny è uno spettacolo imperdibile
Fanny ha il privilegio di galvanizzare l’attenzione del pubblico per la bravura dei personaggi che portano in scena l’eleganza, il buon gusto e l’humour dell’autrice Rebecca Déraspe, capace di affrontare temi attuali, ben messi in scena dagli attori, che permettono di creare la giusta ed intima situazione, impressione dei personaggi. Fanny, è uno spettacolo assolutamente da vedere, imperdibile.
Giancarlo Leone