Oltre il Cielo docuserie su RaiPlay. E’ fruibile sulla piattaforma digitale Rai dal 14 dicembre, questa fiction in otto episodi, ambientata in alcune carceri minorili italiane.
Oltre il Cielo docuserie su RaiPlay
Oltre il Cielo docuserie su RaiPlay. E’ fruibile sulla piattaforma digitale Rai, questa fiction in otto episodi, ambientata, nelle carceri minorili Beccaria di Milano, Fornelli di Bari e nella comunità Kayros di Vimodrone.
Al di là delle sbarre, dietro ogni ragazzo, c’è una vita fatta di disagi e abbandoni
Al di là delle sbarre, dietro ogni ragazzo, c’è una vita fatta di disagi e abbandoni, di comportamenti devianti e sregolati, di furti, spaccio, rapine, ma anche aggressioni, risse e tentati omicidi. Spesso molti dei reclusi, fino al momento in cui sono stati arrestati, non pensavano di aver compiuto reati così gravi da poter finire in carcere. Cercano di capire quando potranno uscire e come sia possibile ridurre la pena assegnata dal giudice.
Alcuni ragazzi ravveduti dialogano con le persone che sono per loro punti di riferimento, tra cui i cappellani
Alcuni sembrano essersi pentiti e nel carcere dialogano con le persone che sono per loro punti di riferimento, tra cui i cappellani del Beccaria Don Gino Rigoldi e, oggi, Don Claudio Burgio, che è anche responsabile della comunità Kayros di Vimodrone, che alle telecamere di Oltre il Cielo raccontano di voler assicurare ai detenuti un supporto spirituale e insegnamenti concreti.
Un ruolo importante è anche quello dalle giovani educatrici e volontarie
Un ruolo importante è anche quello dalle giovani educatrici e volontarie che, insieme ad educatori più esperti, vivono in prima persona il tentativo di recupero dei ragazzi reclusi offrendo loro una speranza di salvezza e un possibile percorso per un futuro reinserimento nella società.
La docuserie è realizzata in collaborazione con il Ministero della Giustizia
La docuserie, prodotta da Pepito Produzioni per Rai Contenuti Digitali e Transmediali, è realizzata in collaborazione con il Ministero della Giustizia, Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità e con la regia di Alberto D’Onofrio.
Carlo Salvatore