In nome del figlio podcast su Rai Play Sound. C’è grande scelta sulla piattaforma digitale della Radio Rai, in queste mese, visto che sono fruibili nuove storie con contenuti interessanti, per tutti i gusti. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Segnaliamo questo podcast Vincenzo Frenda.
In nome del figlio podcast su Rai Play Sound
In nome del figlio podcast su Rai Play Sound. C’è grande scelta sulla piattaforma digitale della Radio Rai, in queste mese, visto che sono fruibili nuove storie con contenuti interessanti, per tutti i gusti.
In nome del figlio di Vincenzo Frenda in 10 episodi
Mercoledì 11 dicembre e fruibile questa serie podcast di 10 episodi da 30 minuti a cura di , realizzato in collaborazione con il Tg2, che ospita il racconto e le testimonianze di 10 genitori che hanno perso un figlio. Sono storie molto diverse fra loro, storie di dolore certamente, ma soprattutto di crescita e talvolta perfino di rinascita.
Un racconto sull’animo umano, quando subisce il dolore più grande: la perdita di un figlio
È una indagine sull’animo umano, quando subisce il dolore più grande che si possa provare. Sono spesso casi di cronaca di cui si è molto parlato, e poi ci sono storie poco conosciute, ma di forte impatto. C’è una puntata dedicata a Giulia Cecchettin, con una lunga e intensa intervista al padre Gino, che ha aperto le porte della casa dove viveva con Giulia e ci ha fatto ascoltare l’ultimo messaggio audio che la figlia gli ha inviato poche ore prima di essere uccisa.
Tante le testimonianze toccanti dei genitori intervistati
C’è la testimonianza toccante di Luca Valdiserri, che ricorda il figlio Francesco investito da una ragazza ubriaca, i ricordi intimi di Paola e Claudio Regeni sul loro Giulio, il risentimento di Antonio Cesarano che ha perso il figlio. Spazio anche, anche alle riflessioni di una Gaia Mistretta che ha accolto il casa il ragazzo che ha ucciso la figlia Asia riuscendo perfino a perdonarlo.
Ogni storia si conclude con un pensiero rivolta al figlio defunto
Ogni genitore al termine della puntata, ha letto una lettera o rivolto un pensiero direttamente al proprio figlio, generando un momento di comunione e ricongiungimento, profondo ed emozionante. Da non perdere!
Redazione