Franciscus il folle che parlava gli uccelli

0
Franciscus il folle che parlava gli uccelli

Franciscus il folle che parlava gli uccelli. Il teatro Quirino ospita fino al prossimo 8 dicembre un impegnativo spettacolo del quale è protagonista unico il cantautore, attore teatrale e scrittore Simone Cristicchi, più noto al  grande pubblico come vincitore del Festival di Sanremo 2007 con il brano“Ti regalerò una rosa”.

Franciscus il folle che parlava gli uccelli

Franciscus il folle che parlava gli uccelliFranciscus, il folle che parlava gli uccelli. E’ un lavoro alquanto impegnativo, complesso, che usufruisce delle coreografie, di un altro big della scenografia: Giacomo Andrico e che ingloba in se diverse suggestive canzoni. Queste inducono facilmente al coinvolgimento dello spettatore il quale, peraltro, è chiamato ad assistere allo svolgimento della vita di quell’uomo ruvido, ricco ma poi fatalmente voltosi alla fede che fu: San Francesco d’Assisi figlio del cinismo e di quella spudorata ricchezza, che finisce per abbandonare, per dedicarsi anima e corpo agli ideali della Fede e della Fraternità.

Franciscus il folle è un susseguirsi di monologhi

Franciscus il folle che parlava gli uccelliLa rappresentazione al Quirino è un susseguirsi di monologhi, che vanno dalla descrizione della vita mondana del santo, al chiedersi del significato della vita umana, passando per momenti di pazzia e di accoglienza, scrutando la propria vita interiore per addivenire al desiderio di rinascere all’interno del coraggio e della ricerca della verità, per sublimarsi nell’abbandono dei ricchi abiti indossati, e fino all’isolamento di se per dedicarsi a quelle grandi pause di riflessione che hanno reso celebre la figura del Santo di Assisi.

Nello spettacolo emerge il delicato gioco di mixaggio di voce e musica

Più va avanti lo spettacolo e più emerge il delicato gioco di mixaggio di voce e musica, un gioco del quale Cristicchi, si conferma un abile interprete giungendo fino al punto di far toccare con mano, la crisi già all’epoca vissuta da quel mondo ed indicando la soluzione che, in fondo, non è altro che la semplicità.

Uno spettacolo apprezzabile con un superbo Simone Cristicchi

Franciscus il folle che parlava gli uccelliSi apprezza lo spettacolo, in quanto non è altro che un commovente invito a credere – e la sensazione si tocca con mano – ad aver fiducia nel mondo, un mondo rappresentato in palcoscenico da un ulivo che idealizza il sempre sotteso desiderio di fare del bene, che è in fondo lo spirito e l’essenza di questa bellissima rappresentazione, molto ben costruita ed ancor più ben rappresentata, da un superbo Simone Cristicchi.

Andrea Gentili

 

Nessun commento