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Arsenio Lupin II parte su Netflix con Omar Sy

Omar Sy fa il bis, torna a ricoprire i panni di Arsenio Lupin nella seconda parte della serie NetflixLupin‘, dall’11 giugno con cinque episodi, regalando ai fan un finale che era stato negato. 

Omar Sy fa il bis, torna a ricoprire i panni di Arsenio Lupin nella seconda parte della serie NetflixLupin‘, dall’11 giugno, regalando ai fan un finale che era stato negato.

Torna quindi, Arsenio Lupin su Netflix in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo, questa serie francese originale che è stata al primo posto nella Top 10 del colosso streaming in più di dieci mercati. La rivisitazione delle avventure del celebre ladro gentiluomo, con la superstar di Quasi Amici, è diventata uno dei titoli più visti (e apprezzati) su Netflix, pronto a soddisfare le attese del suo pubblico con 5 nuovi episodi.

La trama della serie

Assane Diop (Sy), che nelle prime cinque puntate ha derubato i potenti Pellegrini di quella stessa collana per cui suo padre è stato ingiustamente incarcerato, nell’ultima puntata si è trovato a inseguire il figlio adolescente in un finale al cardiopalma. I Pellegrini, responsabili della morte del padre di Diop, (presunto) suicida in carcere, hanno cercato vendetta. Nella seconda parte, la dinamica di Assane con la polizia cambia, simpatizza con gli agenti che cercano di catturarlo. Nella seconda parte, poi, Assane si avvicina ancora di più a suo figlio. Quando si concentra sulla vendetta di suo padre, agisce in modo un po’ infantile e si sottrae alla sua responsabilità di padre, e quando trascorre del tempo con suo figlio, si dimentica in una certa misura della sua ricerca di vendetta.

Il cast della serie

Nel cast, oltre a Omar Sy, anche Hervé Pierre, Nicole Garcia, Clotilde Hesme, Ludivine Sagnier, Antoine Gouy, Shirine Boutella e Soufiane Guerrab. La serie è stata creata da George Kay in collaborazione con François Uzan ed è diretta da Ludovic Bernard (episodi 6 e 7) e Hugo Gélin (episodi 8, 9 e 10).

 

La chiave del successo della serie

La chiave del successo di questa serie per Omar Sy è sicuramente la scelta di farne un adattamento: “Nel personaggio di Maurice Leblanc c’era lo spirito del suo tempo: i suoi racconti ne erano impregnati tanto che risultano una fotografia molto chiara della società di allora. Noi ci siamo detti: facciamo la stessa cosa, sprofondiamolo nel presente“. Sul suo personaggio dice: “E’ perfetto per un attore. È seducente e intelligente, interpreta più ruoli, rende possibile vivere ogni tipo di avventura, passare dal dramma alla commedia, dalla gravità alla leggerezza, e abbracciare l’azione a più livelli“.

Il cambio di identità di Lupin senza trucchi

A differenza dell’eroe di Maurice Leblanc, Assane non usa quasi mai il trucco, eppure cambia identità a piacimento: “Abbiamo pensato – fa notare Omar Sy – come sarebbe passato da un personaggio all’altro nel mondo di oggi. Non potevamo usare di nuovo l’effetto maschera Mission: Impossible, quindi abbiamo optato per qualcosa di molto semplice: Assane è definito da un senso di ingiustizia – il fatto di essere ignorato, di essere invisibile – che è diventato il suo trauma. Mentre cambia costumi e mestieri, si confonde con la folla. L’ho abbracciato con tutto il cuore. Nella mia esperienza di comico televisivo, so che per cambiare identità bastano un berretto e un paio di occhiali. Assane ha bisogno solo di piccole cose per crescere nella società, perché di questi tempi le persone tendono a concentrarsi su ciò che fanno piuttosto che su chi sono le persone“.

Carlo Salvatore

 

 

Carlo Salvatore: