PDF/PRINT clicca quiPer un accordo tra la Galleria Nazionale dell’Umbria in riallestimento e il Museo Ermitage di San Pietroburgo molti capolavori della fine Duecento, fino ai primi del Quattrocento, andranno in Russia creando una fantastica mostra intitolata Arts of the middle ages, a SanPietroburgo.
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Per un accordo intervenuto tra la Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia e il Museo di Stato Ermitage di San Pietroburgo dal 18 maggio al 22 agosto 2021, alcuni capolavori di Arnolfo di Cambio, Duccio di Boninsegna, Taddeo di Bartolo, Jacopo Salimbeni, Gentile da Fabriano, sculture e oreficerie scelti tra le opere del centro Italia della fine del ‘200 e i primi decenni del ‘400, e cartoni di quello che fu chiamato “Autunno del ‘400”, andranno a farsi ammirare in Russia.
Il percorso si compone di altri oggetti di natura religiosa dalla Croce processionale al dossale, dal polittico al tabernacolo per la devozione domestica, rappresentativi della devozione e manufatti in uso nella società dell’epoca, come la valva di scatola per specchio in avorio, un bacile per il lavaggio delle mani presente nelle tavole, dimostrano la ricchezza della società del tempo. La rassegna rende conto delle commissioni civiche il cui racconto è restituito da elementi scultorei creati per ornare le opere pubbliche, come la fontana in pedis platee presenti sulle tavole creati da Arnolfo di Cambio al Palazzo dei Priori.
Quest’esposizione all’Ermitage che è stata concepita mentre fervono i lavori di riassestamento della Galleria, lavori previsti per la fine dell’anno in corso, ha permesso degli studi e ricerche. Tra le scoperte è stata possibile l’attribuzione certa a Maestri riminesi di due tavolette come il Baronzio e Francesco da Rimini, l’individuazione del cognome del riminese Vigoroso Ranieri noto solo con il nome, il riconoscimento di Santa Marta al posto di Dorotea nella tavola di Andrea di Bartolo, le dimensioni del dorsale del Maestro di San Francesco.
L’accordo di cooperazione tra il Museo di Stato Ermitage e la Galleria Nazionale dell’Umbria, la Regione Umbria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ha creato un accordo di collaborazione internazionale con il territorio umbro. Questa iniziativa con il supporto dell’Istituto italiano di cultura di San Pietroburgo, porterà nell’autunno del 2022 a una grande esposizione di arte italiana medievale e rinascimentale in possesso del museo russo.
La mostra che avrà per titolo Arts of the Middle Ages Masterpiece from the Galleria Nazionale dell’Umbria” ha come curatori Marco Pedini direttore della Galleria stessa e Veruska Pacchiarelli conservatrice del dipartimento di arte medievale del museo, in collaborazione con Zoya Vladimirovna Kutasova direttrice della sezione arte occidentale dell’Ermitage.
E’ importante che, quando possibile, questi scambi tra musei internazionali che sono interessanti e utili, si facciano poiché permettono a tutti di vedere di persona opere che altrimenti si vedrebbero solo in foto e video.
Savina Fermi
