Conclusa la quarta serata del 71° Festival di Sanremo. Ieri sera il primo vincitore, quello delle Nuove Proposte: ha vinto Gaudiano con il brano Polvere da sparo, forse non certo il migliore degli otto ragazzi in gara, ma questo è stato il verdetto.
Già si fanno previsioni per il vincitore dei Big: potrebbe essere Ermal Meta, molto favorito dai sondaggi, con Un milione di cose da dirti, che potrebbe bissare il successo di tre anni fa in coppia con Fabrizio Moro: è lui il favorito della vigilia, come dicevamo. Ma potrebbero vincere anche Annalisa con Dieci e la rivelazione Willie Peyote con Mai dire mai (La locura). Ma i bookmaker credono ancora nella coppia Michielin-Fedez (Chiamami per nome). Ma questo lo vedremo domani sera, quando si proclamerà il vincitore.
Intanto Fiorello e Amadeus hanno trovato il ritmo giusto, hanno indossato le parrucche per evocare il femminismo pop di Sabrina Salerno e Jo Squillo che nel 1991 cantavano Siamo donne. Fiorello, vestito di nero, con tanto di corona di spine in testa, si è misurato con Achille Lauro sulle note di Rolls Royce, dopo che l’ex ragazzo dello scandalo, in un abito lungo bianco di piume, si è scambiato un nuovo bacio sulla bocca con il ritrovato Boss Doms sulle note di una Fratelli d’Italia brutalizzata da una chitarra distorta. Mahmood è tornato sul luogo del delitto per un medley dei suoi successi che non poteva non contenere quella Soldi con cui nel 2019 conquistò la vittoria.
Barbara Palombelli, co-conduttrice della serata con Amadeus, ha parlato di donne e ha intrecciato in un monologo la sua storia con quella del Festival, permettendo l’ennesimo amarcord sonoro. Alessandra Amoroso ha duettato con Emma e poi con Matilde Gioli ha reclamato i diritti dei lavoratori dello spettacolo. L’omaggio a Carosone (Carovan petrol con Enzo Avitabile e i due padroni di casa con tanto di turbante in testa) è andato in onda a tarda notte, ma finalmente ha fatto ballare l’unico pubblico possibile, quello degli orchestrali.
La “fluidità” di genere e di sesso resta al centro della kermesse: Mahmood ha indossato una gonna, Madame nelle sue interviste ha rivendicato la sua bisessualità. Il duo La Rappresentante di Lista ha sottolineato il proprio ruolo di alfiere del queer pop, Amadeus e Fiorello hanno giocato a vestirsi da donna. Achille Lauro ha ribaciato il suo storico produttore vestito di piume come una vera diva. La classifica della Sala Stampa ha incoronato Colapoesce-Dimartino, quella generale ha visto sul podio Ermal Meta, Willie Peyote e Arisa.
Gli ascolti. Gli ascolti per questa quarta serata hanno confermato un inevitabile calo: 8.014.000 telespettatori con il 44.7% di share.
Giancarlo Leone