Cracking Art en plein air

0

San Benedetto del Tronto in vari luoghi della città è occupata da animali di plastica riciclata che coloreranno gli ambienti esterni e saranno un simbolo di rinascita tramite l’arte. La mostra è curata da Stefano Papetti, Elisa Mori e Giorgia Belardinelli, e durerà sino al 2 novembre 2020.

San Benedetto del Tronto si anima degli animali creati dal collettivo Cracking Art che daranno un’idea di vitalità e rinnovamento attraverso l’arte. L’Associazione culturale Vertice d’Arte in collaborazione con il Comune di San Benedetto del Tronto presentano Cracking Art en Plein Air un progetto che metterà nei punti più interessanti urbanisticamente una serie di animali in plastica riciclata.

E’ un’idea che vede ogni volta la stessa materia reimpiegata in forme differenti che non lascia scarti e che vede realizzati una serie di animali di varie grandezza, a seconda dove questi vanno posizionati. E’ un progetto che Cracking Art persegue da 25 anni con lo slogan L’arte rigenera l’arte creando animali di plastica rigenerata, mostra dopo mostra, fa comprendere come l’arte possa costituire anche la salvaguardia dell’ambiente.

Così San Benedetto del Tronto per circa quattro mesi è abitata da grandi chiocciole, lumache, elefanti, grossi gatti, cani, conigli ,tutti differentemente colorati che porteranno allegria in ogni luogo.  In effetti un grosso elefante è posizionato sotto il Vecchio Incasato unendo antico e contemporaneo, a Piazza Matteotti fino sul lungomare di Porto d’Ascoli, ci saranno due grosse chiocciole che sono l ‘emblema di Cracking Art, metafora dell’ascolto, dell’abitare e della comunicazione digitale.

E ancora passando per la Palazzina Azzurra dove stazionano grossi gatti, nuovi simboli di Cracking Art, che avranno i colori della città e infine due grossi conigli posizionati nel Giardino “Nuttate de Lune”. Quindi questa mostra en plein air gioca il ruolo di far dialogare il contemporaneo con luoghi ricchi di storia, e indica la ripartenza di una città in un momento così delicato per tutti.

Anna Camia

Nessun commento