Quattro donne alla riscossa alle prese con la cucina e l’amore

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Al Teatro Manzoni di Roma, fino al 24 novembre, è in scena la divertente commedia di Cinzia Berni, Ricette d’amore, che vede protagoniste quattro donne innamorate, senza saperlo, dello stesso uomo. La regia è firmata da Diego Ruiz.

Giulia (Federica Cifola), Susanna (Samanta Togni) e Irene (Matilde Brandi) si ritrovano a casa di Silvia (Patrizia Pellegrino) per preparare l’esame del corso di cucina che stanno frequentando e parlando fra loro delle loro problematiche di donne, diventano amiche.

Silvia, la padrona di casa, arredatrice di successo, ha divorziato dall’uomo con il quale era felicemente sposata, per inseguire una passione d’amore che poi si è rivelata passeggera; Giulia, nonostante sia sposata e abbia una figlia diciassettenne, è quella tra le quattro più emancipata e cambia sempre amante, collezionandone un numero spaventoso; Irene è una moglie fedelissima ma che tutte le volte con il marito non riesce a raggiungere l’orgasmo; Susanna, ragazza schietta, genuina, molto ingenua di Terni, attaccata alla famiglia, sta per sposare un insopportabile e insensibile uomo d’affari, che cerca di farla diventare una persona raffinata, ma con scarsi risultati.

La riunione culinaria si ravviva in maniera piccante quando alla porta bussa Luca (Ascanio Pacelli), uno splendido ragazzo tutto tatuato, nudo e coperto solo da un asciugamano intorno alla vita. Lui è il fratello di un vicino di casa di Silvia. Si ritrova così fuori casa perché cercava di far ripartire la corrente elettrica che nel frattempo era andata via. Da quel primo incontro passano due mesi e le quattro donne si ritrovano, sempre presso l’abitazione di Silvia, per scambiarsi gli auguri di Natale.

Ognuna di loro, però, ha instaurato nel frattempo, l’una all’insaputa dell’altra, una relazione con Luca, fino a quando casualmente l’inganno non verrà scoperto. Così d’accordo fra loro, le quattro donne, architettano una loro “vendetta culinaria”, mettendo Luca davanti a una scelta. Lui vuole continuare ad amarle tutte e quattro perché ognuna di loro ha una particolarità che lo ha fatto innamorare, ma alla fine nessuna di loro continuerà la relazione con lui. Ma le loro vite, per via di questa esperienza, cambieranno notevolmente.

Irene, moglie da sempre fedelissima, si lascerà sedurre perché trascurata dal marito, ma poi tornerà con lui; Silvia, anche se ha dei rimpianti per un matrimonio andato in fumo, vivrà un nuovo amore in maniera sportiva, ma con l’intimo desiderio che sia quello giusto per tutta la vita; Susanna ha lasciato il suo ex fidanzato per un nuovo che l’accetta per quello che è, senza volerla cambiare; Giulia aggiunge un altro nome alla lista degli amanti di cui non ricorda neanche il nome.

 

Ricette d’amore, questa bella pièce scritta da Cinzia Berni, che ci mostra uno spaccato femminile, è piacevole, ricca di grande senso dell’humour. Anche gli immancabili luoghi comuni sono ben orchestrati e le battute serrate e molto argute, irresistibili, rendono questa pièce un piccolo capolavoro.

 

 

Il cast è di tutto rispetto, anche se fra le quattro donne – Patrizia Pellegrino, Matilde Brandi, Federica Cifola e Samanta Togni – spicca la comicità di Federica Cifola, con le sue battute al fulmicotone. Bravo a destreggiarsi fra queste donne, l’unico uomo presente: Ascanio Pacelli. Buona la regia di Diego Ruiz che ha saputo dirigere una pièce dai ritmi frizzanti.

Ricette d’amore, uno spettacolo delizioso da non perdere.

Giancarlo Leone

 

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