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Più Libri più liberi 2019

La Fiera della Piccola e Media Editoria che si svolge ogni anno nella capitale compie la maggiore età. Più Libri più liberi nei cinque giorni di esposizione focalizza la sua attenzione ai Confini d’Europa.

Oltre 520 espositori con 670 appuntamenti in cinque giorni dal 4 all’8 dicembre, alla Nuvola dell’Eur, a Roma. Questa l’intensa agenda della manifestazione di cui è ideatrice e curatrice del programma Silvia Barbagallo, in cui ci saranno ospiti d’eccezione, tra i quali la diciasettenne attivista russa Olga Misik, che sfida il regime di Putin, e la sindaca di Danzica Aleksandra Dulkiewicz, che sarà protagonista del giorno d’apertura con un intervento che riguarderà anche e soprattutto la sua città, simbolo della storia europea del Novecento.

Nel giorno di chiusura grande omaggio ad Andrea Camilleri, che era tradizione chiudesse la manifestazione, con la presentazione per la prima volta di ‘Autodifesa di Caino’ (Sellerio), il monologo, mai andato in scena, che lo scrittore, morto il 17 luglio 2019, avrebbe dovuto portare in scena a Caracalla il 15 luglio. Ne parleranno Roberto Andò, Roberto Fabbriciani, Tomaso Montanari, Alessandra Mortelliti, Salvatore Silvano Nigro e Marino Sinibaldi. Sempre più internazionale, la fiera che è “la più grande vetrina della piccola e media editoria in Italia e in Europa, è una sfida vinta” ha sottolineato alla presentazione la presidente della manifestazione Annamaria Malato.

Tra gli ospiti più attesi lo scrittore algerino, da anni residente in Francia, Yasmina Khadra, la messicana Valeria Luiselli, l’israeliano Assaf Gavron e lo statunitense Brian Selznick con ‘La quercia’ che per la prima volta raccoglie 12 poesie inedite di Walt Whitman dedicate all’amore omosessuale. Si discuterà, dopo il caso della senatrice Liliana Segre, che vive sottoscorta, de ‘Il valore della memoria‘ in un incontro con Sami Modiano e lo storico dell’Olocausto Marcello Pezzetti.

 

Inoltre, la scrittrice e giornalista Yasemin Congar, compagna dello scrittore e dissidente politico turco Ahmet Altan, attualmente detenuto nelle carceri di Istanbul, sarà ospite speciale della manifestazione.

 

 

Un focus, poi, sarà dedicato alla situazione del Sud America, con un’attenzione particolare al conflitto esploso in questi mesi in Cile e Bolivia, passando attraverso l’analisi del Brasile sotto il governo Bolsonaro. Protagonisti del dibattito saranno Fernanda Chaves, la giornalista scampata all’agguato in cui venne uccisa l’attivista Marielle Franco, la cilena Marta Lagos, direttrice dell’osservatorio Latinobaròmetro che monitora i conflitti del Sud America e Mirko Macari, giornalista cileno.

Il programma di Più libri più liberi – spiega Sílvia Barbagallo, curatrice del programma – è da sempre attento a dare voce anche ai temi legati alla libertà di stampa e di espressione, ai diritti umani e all’attualità. Ogni anno invitiamo ospiti internazionali per portare una testimonianza diretta di ciò che accade nei luoghi del mondo più in difficoltà: dalla Turchia, al Rojava, dalla Russia, Cile, Bolivia, Brasile, fino all’Argentina. Le manifestazioni culturali sono luoghi pubblici che non possono sottrarsi al dibattito su argomenti così importanti“.

Carlo Salvatore

 

Carlo Salvatore: