Giorni Segreti a Milano

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Giovanni De Lazzari alla Accademia di Belle Arti di Bergamo

Con il titolo “Giorni Segreti di Giovanni De Lazzari” alla Fondazione Adolfo Prini di Milano c’è una mostra dal 26 novembre 2019 al 6 marzo 2020 dedicata a quest’artista. E’ curata da Anna Daneri e creata appositamente per gli spazi della Fondazione stessa.

Giovanni De Lazzari
Giorni Segreti Mostra Fondazione Adolfo Prini Milano

Giovanni De Lazzari (1977) è un artista che nella sua ricerca riflette sul significato delle immagini che riduce al significato etimologico del termine. Infatti ha dichiarato:” Pensando alla zoologia mi piace paragonare lo sviluppo delle immagini a quello di alcuni insetti per i quali lo stadio conclusivo della loro metamorfosi è definito “immago”. La sua ricerca artistica è dedicata alle diverse questioni che in questo periodo ineriscono l’immagine che è divenuta oggetto in un’epoca che ne è ormai colma e ha dato a questa parola il significato, in certi casi strumentalizzato, al fine di essere impiegato come oggetto di propaganda.

Giovanni De Lazzari
Giorni segreti Mostra Fondazione Adolfo Prini Milano

Giovanni De Lazzari crede sia importante stabilire con la natura un cambiamento che metta il punto sulla relazione dell’essere umano con il mondo. Dal vivere in un mondo di oggetti da condizionare a un mondo di soggetti. Ogni opera di quest’artista sottende una tensione provocata dalla decantazione creata da luoghi o immagini del presente o vissute che restano nella sua memoria, come dall’archivio personale dell’Artista che esclude valori estetici precostituiti.

Giovanni De Lazzari
Giorni Segreti Mostra Fondazione Adolfo Prini Milano

La creazione di pieni e vuoti, centrali o periferici, porta a riconsiderare i soggetti e la costante cura delle immagini attraverso tecniche tradizionali del disegno e della pittura a olio. Quindi l’infinitamente piccolo assume una nuova importanza tanto da accendere lo sguardo e il pensiero che danno finalmente valore al contorno.

Quest’esposizione continua a essere di sviluppo alla ricerca dell’arte contemporanea che la Fondazione Adolfo Prini ha iniziato nel 2016 da quando è diretta dall’artista Adrian Paci.

Anna Camia

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