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    Categories: Arte

Ludovico Carracci a Piacenza

Ludovico Carracci Angeli trionfanti ( part.)

L’apertura è in occasione dei 400 anni della morte del pittore bolognese che ha decorato anch’esso il Duomo di Piacenza, nonché vedere nel Museo Kronos il dipinto che torna ad essere osservato da vicino sempre di Ludovico Carracci. La curatela di è Manuel Ferrari e Susanna Pighi

Ludovico Carracci
Annunciazione (part.)

Il Duomo di Piacenza verso esempio di arte romanica nonostante i restauri del tempo, celebra uno degli artisti che lo ha decorato nel periodo della controriforma, dando al pubblico dal 22 settembre 2019 al 6 gennaio 2020, la possibilità di osservare gli affreschi della cupola attraverso l’affaccio dal matroneo normalmente non accessibile, nonché vedere da vicino nel Museo Koros il celebre capolavoro del CarracciSan Martino che dona il mantello al povero” presentato con un nuovo allestimento.

Ludovico Carracci
Nascita della Vergine

L’operazione ideata dall’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Piacenza e Bobbio, ha il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano in collaborazione con Cooltour S.r.l., fa comprendere l’influenza che il pittore seicentesco bolognese ha avuto nell’area piacentina e la sua celebrità.  Il percorso lungo la salita alla cupola del Duomo con affacci sino ad ora inaccessibili è appositamente resi agibili per osservare gli affreschi che il Carracci ha eseguito tra il 1605 e il 1609 nel presbiterio e nell’abside con Camillo Procaccini e i collaboratori Lorenzo Garbieri e Giacomo Cavedoni.

Ludovico Carracci
San Martino che dona il mantello a un povero

 

La nuova illuminazione che è stata realizzata nella navata centrale della Cattedrale interessante sia l’aula liturgica che il presbiterio, permette ora di ammirarli dato che un restauro ottocentesco ha chiuso le grandi finestre seicentesche togliendo così gran parte della luce naturale, nochè altri affreschi. Proprio per questo, la Cooltour organizza visite per osservare gli affreschi staccati dal ciclo e conservati nel Palazzo Vescovile dove furono collocati dopo i restauri eseguiti nell’Ottocento e nel Novecento, per permettere di vedere l’intero ciclo. 

 

 

Ludovico Carracci
Predecessori al limbo

E’ visibile inoltre il famoso capolavoro del Carracci “San Martino dona il mantello al povero” normalmente posizionato in Cattedrale in un luogo poco visibile, mostrato con un nuovo allestimento in modo che tutti possano ammirarlo. Inoltre potranno essere consultati anche i documenti originali che sono in possesso dell’Archivio Capitolare del Duomo e quelli conservati nell’Archivio Storico Diocesano inerenti i lavori eseguiti dal Carracci.

Apparati didattici permettono di illustrare la sua attività ed la ricaduta che questa ha avuto in ambito nord-emiliano, vedendo nella sua integrità il ciclo che, come detto, è stato smembrato durante i lavori di restauro.

Una mostra che permette di conoscere in toto il lavo di Ludovico Carracci a Piacenza completando così totalmente la conoscenza degli affreschi del Duomo come già fatto nel 2017 per quelli del Guercino.

Emilia Dodi

Emilia Dodi: