Orizzonti di Pace a Roma

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Carlo Carli Arrivo di nuova gente 2018 tecnica mista su tela (grafica, digitale, pastelli a cera)

Con il titolo “Orizzonti di Pace. Famiglie in cammino” a Roma nei Musei di San Salvatore in Lauro Pio sodalizio dei Piceni, dal 10 al 20 luglio 2019, c’è una bella mostra che presenta alcune opere di Carlo Carli dedicate al tema delle migrazioni: E’ curata da Claudia Baldi.

Carlo Carli
Il riposo 2016 cm.79×95 cm. Tecnica mista su tela (grafica, digitale, pastelli a cera)

 

Carlo Carli, artista toscano mancava da Roma in luogo istituzionale dal 2014, ora si presenta con belle opere tutte dedicate al tema delle migrazioni causate da moltissimi fattori, guerre, mancanza di cibo, sfruttamento dei popoli a causa delle risorse naturali che vi sono nelle loro terre, fino a creare delle vere crisi umanitarie.

 

 

Carlo Carli
La Rinascita 2017 cm.110×90 tecnica mista su tela ( grafica, digitale, pastelli a cera)

 

Carlo Carli intende ancora una volta far comprendere con il suo medium artistico, l’interesse verso i popoli, la violenza e quanto tutto questo si rimandi sia sulle vittime, sia sulla coscienza di tutti.

L’artista presenta quindi 18 opere e due tavole grafiche che raccontano con un linguaggio originale ma facilmente comprensibile e di rilevante potenza, la paura, la speranza, la fuga e l’incontro, l’odio e la solidarietà.

 

 

Carlo Carli
Il riposo di famiglie 2017 646×768 cm. tecnica mista su tela (grafica, digitale, pastelli a cera)

 

 

La curatrice Claudia Baldi scrive: “Nella mostra dei Musei di San Salvatore in Lauro, i lavori di Cali si collocano come una narrazione di emozioni, dai momenti di intimità familiare alle scene corali del cammino verso la speranza, ponendo particolare attenzione al vissuto dei bambini e delle madri”. 

 

 

 

Carlo Carli
Il riposo di famiglie 2017 646×768 cm. tecnica mista su tela (grafica, digitale, pastelli a cera)

Le opere di Carlo Carli hanno un grande potere di emozionare in modo diretto con una tecnica particolare figurativa, di unione e sovrapposizione di immagini nelle quali grafica, foto, fotogrammi estrapolati dalle cronache dei giornali e TV si uniscono a scene che Carli trae da grandi opere d’arte antica come Giotto, Leonardo, Tintoretto e Caravaggio. Tutto ciò a dimostrazione che il passato e il presente purtroppo si ripetono ma questo può divenire anche un avvertimento per il futuro.

 

Carlo Carli (Pietrasanta 1945)

Infatti la curatrice Claudia Baldi continua: “Il tema della solidarietà e dell’unione tra i popoli come valore di umanità universale, viene affrontato con un linguaggio diretto e comprensibile, come in “Solidarietà tra diversi” in cui l’iconografia dell’immagine sacra di Giotto, trova una efficace parallelismo nelle scene della cronaca dei salvataggi nel Mediterraneo. La rinascita diviene metafora dii un sentimento collettivo di superamento del dolore, delle barriere erte in società cieche e ottuse che riscoprono nelle future generazioni il germoglio di una pace ritrovata”. 

Le opere sono interessanti e significative, purtroppo l’esposizione dura solo 10 giorni.

Emilia Dodi

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