
Dal 13 settembre 2019 al 5 gennaio 2020 alla Deichorhallen di Amburgo c’è un’esposizione dedicata a Baselitz, Richter, Kiefer e Polke con opere degli anni ’60 tutte dedicate al dopoguerra tedesco. E’ curata da Götz Adriani. Catalogo edizioni Staattsgalerie Stuttgart.

Vorwärt Wind 1955 olio su tela 162×130 cm. Sammlung Ströher Foto: Frederich Rosenstier
Köln ©Georg Baselitz 2019
Quest’esposizione presenta quattro tra i più importanti artisti tedeschi celebrati in tutto il mondo per le loro opere contemporanee, che negli anni ’60 hanno creato dipinti tutti dedicati al dopoguerra tedesco con opere alcune drammatiche, altre ironiche come alcune di Gerard Baselitz.

Schioɮ Neuschwanstein 1963 olio su tela 190×150 cm. Museum Frieder Burda, Baden-.Baden
©Gerhard Richter 2018 (26022018)
Essere riusciti a unire le opere di questi artisti tanto celebrati che in Italia hanno esposto alla Biennale di Venezia non deve certo essere stato facile, opere che mostrano un’importante fase della storia tedesca. La mostra che è focalizzata al periodo degli anni ‘60 del Novecento, presenta 100 lavori che sono figurativi, benchè i quattro pittori poi abbiano preso strade artistiche differenti.

Moderne Kunst 1968 olio su tela 150×123 cm. Sammlung Froehlich Stuttgart ©The
Estate of Sigmar Polke, Cologne/VG Bild-Kunst. Bonn 2019
Queste opere hanno in comune cambiamenti e sollevazioni, utopie e disorientamenti, potere e protesta. Ciascuno ha chiarito che sono opere apolitiche e la loro arte è continuata con immagini positive della nuova Germania, dagli anni ’60 la loro figuratività è divenuta astrazione. Negli anni ‘60 Baselitz ha dipinto eroi a pezzi, Polke e Richter mettono in luce le assurdità che si sono verificate in tutti i luoghi, Kiefer espone le opere storiche che considera le radici del suo lavoro, che ricordano un periodo storico di questa fase della ricostruzione della Germania.

Ohne Titel ( Könstrultivistich)1958 Olio su tela 40x50cm. Sammlung Froehlich Stuttgart
© The Estate of Sigmar Polke, Cologne ( VG Bild-Kunst Bonn 2019
L’esposizione è corredata da una catalogo dove il curatore Götz Adriani fatto inserire le interviste degli artisti che parlano del loro lavoro e del significato che ha avuto, nonché numerose illustrazioni delle loro opere degli anni ’60. Adriani non ha certo l’età degli artisti presentati, ma la loro amicizia e la loro conversazione è divenuta un vero testo e quella con Sigmar Polke è il cuore del catalogo.

Wege 1977-1980 Oil und Holzschnitt auf zewei Leinwände aufmontier 160×260 cm.
Sammung Thaddaeus Ropac, London-Paris Salzburg Photo Charles Duprat© Atelier Anselm
Kiefer
L’esibizione si limita alle opere che gli artisti hanno prodotto in quegli anni, nel 1959-69 George Baselitz, 1962-1969 Gerard Richter, 1963-1969 Sigmar Polke e infine nel 1967-1977 Anselm Kiefer. La mostra è in collaborazione tra la Deichtorhallen Hamburg e la Staattsgalerie di Stuttgart. Con questa mostra la Deichtorhallen non celebra solo il suo 30° Anniversario, ma anche 30 anni della Germania Unita.
L’esposizione ha il patrocinio del Presidente della Federal Germany, Frank-Walter Steinmeier.
Emilia Dodi