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In restauro il San Marco di Donatello

Il San Marco di Donatello (Donato di Niccolò di Betto Bardi) post 1412

Sono iniziarti gli studi da parte dell’Opificio delle Pietre Dure per l’ulteriore restauro del San Marco di Donatello, conservato nel Museo di Orsanmichele

Il San Marco di Donatello (Donato di Niccolò di Betto Bardi) post 1412

 

Il San Marco di Donatello una delle quattro statue che ornavano la chiesa in stile gotico eretta nel 1337 chiamata al tempo San Michele in Orto dei frati Benedettini, dedicate ai lavori degli artigiani delle corporazioni fiorentine, poste nelle relative nicchie esterne. A causa del degrado dovuto al passare del tempo e delle condizioni atmosferiche, furono rimosse nel 1977 e consegnate all’Opificio delle Pietre Dure per il restauro negli anni 1984-86 e al loro posto messe delle copie, posizionando le originali all’interno dell’edificio divenuto nel tempo un museo.

 

Il San Marco di Donatello (Donato di Niccolò di Betto Bardi) post 1412

La statua del San Marco realizzata da Donatello dopo il 1412 era quella che ha subito il maggior restauro perchè nel 1789 per accordarla alle altre statue in metallo si decise di tingerla dorata. Già nel 1977 quando furono rimosse, il San Marco posizionato nel lato sud e dedicato alla corporazione dei Linaioli e dei Rigattieri era quello in peggior condizioni di degrado e quindi il primo preso in considerazione dall’Opificio delle Pietre Dure. Il restauro servì a togliere parte della patina dorata che ancora sussisteva e a ridare la fluidità in particolare al panneggio.

 

Il San Marco di Donatello (Donato di Niccolò di Betto Bardi) post 1412

 

Ora, grazie al sostegno economico dei Friends of Florence e al la Direttore dei Musei del Bargello che si è prodigato stipulando un ulteriore accordo con l’Opificio poiché la statua presentava delle zone brunastre distribuite in modo disomogeneo, si è proceduto a ulteriori studi approfonditi sull’opera dato che in più di trent’anni c’è stata un’evoluzione anche della diagnostica. Le indagini saranno condotte dal Laboratorio Scientifico in collaborazione con altri istituti.

 

Il San Marco di Donatello (Donato di Niccolò di Betto Bardi) post 1412

In seguito si potrà approvare il progetto di restauro con la supervisione di Matteo Ceriana, Riccardo Gennaioli e Lorenzo Lazzarini dello IUAV, Marisa Laurenzi Tabasso dell’ICRI e Daniela Pinna dell’Università di Bologna.

Simonetta Brandolini d’Adda presidente dei Friends of Florence ha tra l’altro dichiarato: “Dopo il restauro del rilievo bronzeo raffigurante la Crocifissione di Donatello conservata al Muso del Bargello m siamo felici di partecipare come donatori allo studio e conservazione del San Marco dello stesso autore…”.

Restiamo in attesa del risultato degli studi e del relativo restauro del quale daremo ancora atto.

Emilia Dodi

Emilia Dodi: