Dal 2 febbraio al 19 maggio 2019 a Torino le presentano al Binario 2, una mostra d’arte contemporanea con le opere provenienti dal Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, con il titolo ”Cuore di Tenebra, Può l’arte prevenire gli errori?” a cura di Marcella Beccaria, Capo curatore del Castello di Rivoli.
Parafrasando il titolo del celebre libro di Joseph Cornad Cuore di tenebra editato nel 1899, la collettiva indaga gli aspetti meno validi del nostro contemporaneo dove guerre, imperialismi, fanatismi religiosi, terrorismo, razzismo, differenze sociali, sfruttamento delle risorse del pianeta senza controllo, e alcuni aspetti della tecnologia e intelligenza artificiale utilizzata malamente, sembrano ogni giorno crescere di più..
Con le opere di artisti che per primi si sono occupati di questo problema e che sono provenienti dal Brasile, Cuba, Egitto, Israele, Italia, Libano, Messico, Polonia, Portogallo e dagli USA, ciascuno ponendo il fulcro su questi temi in ogni parte del mondo, ha fatto sì che quelli selezionati per questa esposizione, siano coloro che preoccupati del disastro nel quale viviamo, ciascuno con il proprio linguaggio artistico e secondo le circostanze della propria nazione, lo abbia portato alla luce.
Le opere che vengono esposte alla OGR fanno conoscere la libertà creativa di Allora & Calzadilla, Marita Theresa Alves, Maurizio Cattelan, Roberto Cuoghi, Bracha L.Ettinger, Massimo Grimaldi, Mono Hatoum, Goshka Macuga, Teresa Margolles, Pedro Naves Marques e Wael Shawsky che si esprimono con linguaggi differenti comprendenti: performances, scultura, fotografia, pittura, film, installazioni multimediali e sonore, tutte però con il medesimo scopo cioè quello di far riflettere sui temi sopracitati.
Cuore di tenebra presenta un numero selezionato di opere della Collezione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, il più importante d’Italia, scelte in maggioranza tra quelle dalla Fondazione per l’Arte Moderna CRT per il museo che la predetta fondazione nel 2000 ha acquisito per Torino e il Piemonte e completa le collezioni permanenti del Castello di Rivoli e della GAM riunendo ben 840 opere di artisti italiani e stranieri.
Questa mostra è la seconda che vede unite la OGR di Torino e il Castello di Rivoli con le iniziative partite dall’installazione Procession of Reparazionists del 2017 di William Kentridge che era posta innanzi alla Corte Est, interamente sostenuta dalla CRT.
Savina Fermi