Esce oggi 20 settembre in dvd “Il Segreto di Otello” un docufilm di Francesco Ranieri Martinotti che racconta con una ‘passeggiata’ tra i tavolini di una tipica e celebre trattoria romana la storia di un pezzo della cultura italiana. Per la presentazione del dvd la CG Entertainment e Duque Italia organizzano una proiezione durante una ‘gustosa’ serata evento alla Casa del Cinema di Roma la prossima domenica 23 settembre alla quale prenderanno parte il regista, il produttore Andrea Sisti, la sceneggiatrice Silvia Scola e Alessandro Haber presente nel film, insieme a molti personaggi del mondo cinematografico amici e frequentatori dello storico ristorante romano Otello alla Concordia.
Il documentario è stato realizzato attraverso un paziente lavoro teso a riprendere i momenti di convivialità e le atmosfere tipiche della trattoria romana Otello alla Concordia che, dal dopoguerra e nel corso degli anni fino ad oggi è diventato il punto d’incontro di artisti di ogni genere, tra registi, musicisti, attori, autori cinematografici, critici e scrittori.
Grazie a preziose testimonianze inedite di numerosi artisti, tra cui il celebre folk singer Donovan, Robert De Niro, Ettore Scola che proprio da ‘Otello’ (dove aveva un ‘suo’ tavolo, sempre lo stesso) trovò l’ispirazione per il suo film “La Cena”, Ennio Fantastichini, Citto Maselli, che si intrecciano ai filmati inediti, tra gli altri, di Mario Monicelli che era assiduo frequentatore della trattoria come l’attrice Elsa Martinelli ricorda con gioiosa nostalgia, Pete Seeger, Armando Trovajoli, e un inedito Bruce Springsteen, viene ricostruita la storia della celebre trattoria romana fondata nel 1948 da Otello e Nora Caporicci in un cortile di via della Croce dove si faceva credito a registi, sceneggiatori e attori che, all’inizio della loro carriera, non potevano pagare il conto.
Tra i tavoli di Otello si ritrovavano nomi quali Federico Fellini, Pasolini, Scarpelli, Age, Gillo Pontecorvo, Benvenuti, De Bernardi, Jean-Claude Carrière, che ogni volta che veniva a Roma non poteva fare a meno di cenare da Otello e il critico franceseJean Gili.
Il documentario è stato presentato con successo alla 65a Berlinale in prima mondiale nella sezione Culinary Cinema.
Ludovica Mariani