A Palazzo Reale di Milano dal 10 luglio al 16 settembre 2018 c’è l’antologica di Pino Pinelli dal titolo “PINO PINELLI Pittura oltre il limite”, maestro della pittura analitica. Oltre 40 opere ripercorrono la sua ricerca, che continua con l’installazione alle Gallerie d’Italia. E’ curata da Francesco Tedeschi con catalogo Silvana Editoriale.
Pittura GL: 1978 acrilico su flanella non preparata cm.30×41 cm.
Questo è il terzo anno che in Estate il Palazzo Reale di Milano ospita mostre di arte contemporanea. Infatti altre due mostre saranno messe in atto nello stesso periodo sempre di questa tipologia. Quest’anno c’è un accordo con il Museo del Novecento che oltre a prestare le opere avrà nelle sue sale una mostra di altro artista.
Pittura GL.BL.R.C. Vl.A.L.V. 1082 acrilico su flanella non preparata disseminazione
di 6 elementi 14×80 cm. ciascuno dimensione ambientale
Pino Pinelli (1938) è un artista eclettico e un autore affermato internazionalmente fin dagli anni ’70 del Novecento. Il linguaggio sua pittura è la monocromia, il superamento della forma quadro, il valore del colore e della disseminazione. La sua svolta analitica è avvenuta negli anni ’70 e tutto il suo lavoro risente di questa stagione che lo ha portato alla destrutturazione del quadro.
Pittura GL.C. 1983tecnica mista 3 elementi 120×200 cm.
In effetti divide il perimetro in elementi angolari che descrivono la parte vuota della parete (il rettangolo agitato del 1976). In seguito la sua attenzione è per l’intera superficie e lo spazio nel suo insieme. Questo è il periodo delle “disseminazioni” che definiscono la parete. Francesco Tedeschi ha scritto: “La tecnica da lui adottata nel rendere ogni elemento un frammento di colore che fa parte di una sequenza. porta a far agire il colore in senso attivante, come punto di concentrazione di energie che si distribuiscono nell’ambiente, secondo movimenti, traiettorie, intuizioni che respirano di una gestualità diretta a fare dello spazio un luogo rigenerato”.
Pittura B: 2004 tecnica mista 3 elementi 114×300 ciacuno
La mostra occupa otto sale del Palazzo Reale e le opere sono presentate prendendo in considerazione le diverse epoche del lavoro dell’artista. Durante l’esposizione è proiettato il documentario Pino Pinelli La vita e le opere di un artista italiano (2016) di Mimmo Calopresti. Alle Gallerie d’Italia di Piazza della Scala c’è l’installazione I cinque movimenti 2018 composti dalla disseminazione di un centinaio di elementi materici creati con diverse tonalità di colore rosso riferiti al brano di J.Sebastian Bach in do maggiore WV 645, la cui musica accompagna la mostra.
Savina Fermi