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    Categories: Arte

Paolo Amico e Daniele Basso a Venezia

A Venezia in Palazzo Contarini Polignac dal 4 ottobre 2017 ci sarà una mostra dal titolo “Paolo Amico e Daniele Basso:luce e pensieri” che resterà aperta fino al 20 novembre 2017. Sono due artisti che si presentano in duo le cui ricerche sono legate da similitudini e differenze. Curatore Ermanno Tedeschi. Ingresso libero.

Paolo Amico
Meditazione direzionale 2017 biro su carta

È una personale di due artisti che sono accomunati da similitudini e differenze e per questo il curatore ha voluto unirli in una mostra che è una personale per entrambi. Non è facile che due artisti accettino di unirsi in una personale, ma il tema della luce è un riferimento sia per le sculture di Basso che per le carte a biro di Amico e scultura e disegno si coniugano perfettamente. Infatti il curatore Ermanno Tedeschi ha scritto nel testo a catalogo: “Ho incontrato Paolo Amico e Daniele Basso in due momenti diversi, cogliendo subito nelle loro opere una componente essenziale: il desiderio di rappresentare l’uomo e il suo mondo con estrema profondità, evidenziandone i lati positivi e negativi attraverso tecniche diverse, ma egualmente in grado di esaltare la luce e il pensiero quali elementi dominanti”.

Daniele Basso
Gabriel 2017 bronzo bianco cm.48x15x52

Le sculture di Daniele Basso realizzate in acciaio e bronzo e lavorate a specchio a mano danno forma alla luce per il fenomeno della riflessione su superfici specchiate che diviene così preponderante quanto il materiale impiegato per realizzarle.  Bella e importante la scultura Gabriel in bronzo bianco che è stata realizzata appositamente per l’esposizione dove la lavorazione del metallo mette in evidenza il corpo maschile.

 

Daniele Basso
Boogyeman 2017 bronzo bianco cm.34x25x40

Di contro le opere di Paolo Amico realizzate con penna a sfera su carta creano paesaggi notturni. La ricerca di quest’artista inerisce la città in notturna. Le sue vedute fluorescenti hanno una luce innaturale che si proietta su palazzi e strade con colori simili a quelli dei pastelli mediante la penna biro che consente di cambiare la pressione del segno ogni qualvolta si desidera e la carta bianca è segno di luce.

 

Paolo Amico
Nuovi percorsi 2017 biro su carta cm.30×27

Paolo Amico ha realizzato appositamente per la mostra alcuni lavori che interessano Venezia tra le quali Confusione veneziana opere che mettono in mostra le bellezze della città e le sue contraddizioni. L’artista adopera la scrittura per raccontare per immagini come in un reportage, immagini che sono molto vicine alla fotografia elaborate poi tramite bozzetti riportando sulla carta con la biro le scene scelte.  Le sculture di Daniele Basso raccontano sempre una storia di temi universali come le sculture a specchio sono la metafora della paura che spesso è nella mente dei bambini.

Savina Fermi

Savina Fermi: Appassionata d'arte, scrivo da sempre per diverse testate online, Sono una giornalista facente parte della 'vecchia guardia'. Non uso i Social per scelta.