Grande successo di pubblico e di critica per lo show cucito addosso a lei, Facciamo che io ero, su Raidue in prima serata. Stiamo parlando di Virginia Raffaele, performer, comica, caratterista, conduttrice, cantante, ballerina. Dopo essere stata ospite in vari trasmissioni televisive, aver partecipato ad un Festival di Sanremo per tutte e cinque le serate, a conduzione Carlo Conti, finalmente questa attrice completa è approdata ad uno suo show in quattro puntate dove può mettere in risalto tutta la sua bravura.
Grande successo di pubblico e di critica per lo show cucito addosso a lei, Facciamo che io ero, su Raidue, in prima serata. Stiamo parlando di Virginia Raffaele, performer, comica, caratterista, conduttrice, cantante, ballerina. Dopo essere stata ospite in varie trasmissioni televisive, aver partecipato ad un Festival di Sanremo per tutte e cinque le serate, a conduzione Carlo Conti, finalmente questa attrice completa è approdata ad uno suo show in quattro puntate dove può mettere in risalto la sua bravura.
Il giudizio di pubblico e critica su Virginia Raffaele è così unanime che quasi verrebbe voglia di inventarsi una critica negativa giusto per vedere l’effetto che fa. Poi però, per l’appunto, arriva in tv con uno show tutto suo, un varietà di prima serata perfetto, come quelli di una volta, con il balletto, l’ospite musicale, la spalla, le imitazioni.
Facciamo che io ero, che gli ascolti hanno premiato con un 14.6%, che per Raidue è moltissimo, può avere qualche difetto ma superabile.
Nel corso delle prime tre puntate, manca l’ultima che andrà in onda il prossimo 7 giugno, abbiamo potuto assistere alle imitazioni di vecchi personaggi come Donatella Versace, Sabrina Ferilli, Ornella Vanoni, Belen Rodriguez, Carla Fracci, ma anche a nuove imitazioni come quelle ad esempio di Bianca Berlinguer e di Fiorella Mannoia.
La Bianca Berlinguer, annoiata ed arrogante, che maltratta gli ospiti di Carta Bianca, è qualcosa di più e di meglio di una semplice imitazione. Virginia Raffaele ha studiato il personaggio alla perfezione nel modo di muoversi, il tono della voce non proprio empatico, l’aria di supponenza nei confronti di chi dice cose che non convincono appieno l’ex direttrice del Tg3. Nuovo anche il personaggio di Michela Murgia, scrittrice acclamata ma non notissima al grande pubblico, alle prese con le recensioni dei grandi classici della letteratura italiana.
L’esordio di questo nuovo show su Raidue è stato eccellente: è stato visto da 3.296.000 telespettatori con uno share, come già detto, del 14.6%.
Abbiamo poi visto una parodia della Raffaele della Mannoia ancora arrabbiata con Francesco Gabbani per averle rubato la vittoria sicura alla scorsa edizione del Festival di Sanremo. Divertente quando la vera Fiorella Mannoia ha interagito con la sua imitazione. E come non ricordare il duetto della Raffaele fatto con Tiziano Ferro su pezzi gospel. E ancora altre nuove maschere: le imitazioni della First Lady americana Melania Trump, dell’attrice Saveria Foschi Volante, in perenne stato di grazia ma spesso vittima dell’emozione.
In attesa dell’ultima puntata di questo show tutto al femminile di Virginia Raffaele, affiancata da un altrettanto bravo Fabio De Luigi, come sempre brillante e simpatico, non possiamo non prendere atto della sua bravura perché finalmente è stata consacrata stella della comicità femminile. Il suo talento rifulge sino a convincersi che stiamo parlando di una delle comiche più istrioniche, perfezioniste, divertenti e amate della storia recente della comicità italiana. Non bisogna aver paura di scriverlo perché in un mondo televisivo di scarsa comicità, dove molti comici non fanno ridere e non galvanizzano lo spettatore di fronte alla tv, possiamo solo rallegrarci di questo astro nascente femminile che sta spiccando il salto verso altri più grandi traguardi.
Giancarlo Leone