La I edizione diffusa de “La città dei lettori”

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La città dei lettori

Prende il via il 18 giugno in Toscana la prima edizione de ‘La città dei lettori’ diffusa,  la manifestazione dedicata al libro e alla letteratura, ideata dall’associazione culturale Wimbledon, con la direzione di Gabriele Ametrano.

La città dei lettoriPrende il via il 18 giugno in Toscana la prima edizione diffusa de ‘La città dei lettori’, la manifestazione dedicata al libro e alla letteratura, ideata dall’associazione culturale Wimbledon, con la direzione di Gabriele Ametrano.

Sono più di 60 eventi e oltre 100 ospiti in nove comuni della Toscana, che danno vita alla la prima edizione diffusa di ‘La città dei lettori’, manifestazione dedicata al libro e alla letteratura. Tra i protagonisti ci sono Roberto Saviano, Michela Murgia, Toni Servillo, Nicola Lagioia, Carlo Verdone, Umberto Galimberti, Ilaria Gaspari e Beppe Severgnini.

La città dei lettoriUn percorso tra anteprime, appuntamenti e incontri che parte a giugno da Pontassieve (18/19) e Grosseto (25/26), per poi toccare a luglio Montelupo Fiorentino (1/2), Villamagna (10/11), Sesto Fiorentino (14/15) e Arezzo (23/24). Ad agosto la rassegna sarà a villa Bardini a Firenze (26/27/28/29), per andare a chiudere a settembre con Calenzano (2/3/4) e Bagno a Ripoli (10/11).

La città dei lettori‘La città dei lettori’ si inserisce nel progetto Piazza Dante. #Festivalinrete per rendere omaggio a Dante Alighieri nei settecento anni dalla morte. L’iniziativa, inoltre, festeggia i 180 anni di attività di Giunti editore (il 26 agosto) e rinnova la collaborazione con il Premio Strega che porterà a Firenze (27 agosto) i vincitori delle sezioni del premio. Nel corso degli appuntamenti spazio anche ai giovani con ‘Io Leggo!’, alle passeggiate di ‘Paesaggi letterari’, e al Florence Book Party’. In occasione del festival nascono, infine, i progetti ‘Scuola di lettura’ e la ‘Vetrina degli editori fiorentini’ un luogo che riunisce gli editori fiorentini.

La città dei lettoriOggi più che mai vogliamo riaffermare l’importanza di portare la cultura fra le persone – afferma il direttore artistico Gabriele Ametrano -. Proprio per questo abbiamo deciso di rendere ancor più capillare la rassegna coinvolgendo nove comuni della Toscana“.

Redazione

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