Le litografie di Mirò in Puglia

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Ingresso della Mostra sulla litografie di Mirò

Con il titolo “MIRÓ Quelques fleurs pour mes Amis” è aperta in tre luoghi: Gioia del Colle, Casamassima e Turi in Puglia una mostra che presenta le litografie che Joan Mirò ha dedicato ad alcuni suoi amici nel libro d’artista pubblicato nel 1964. La mostra sarà aperta fino al 26 aprile 2020.

Mirò Untitled

Queste litografie che formano un giardino danzante fanno parte di una serie di mostre mese in opera per “Operazione fuori contesto” e sono visitabili rispettivamente a Palazzo Monrecelle di Casamassima, Palazzo San Domenico di Gioia del Colle e Chiesa di Sant’Oronzo a Turi, con un biglietto unico. La mostra è organizzata da Sistema Museo gestore di SAC Ecomuseo di Peuceria e promossa dai Comuni di Gioia del Colle, Casamassima e Turi. 

Mirò dedicata a Joseph Liorinz Artigas

Premettendo che queste litografie sono una dimostrazione poetica della sua arte surrealista dove forme, colori e il particolare alfabeto creato dall’Artista catalano mostrano la sua visione dell’arte sempre vissuta con interesse e ecletticità. I suoi tipici colori che vedono leggeri segni di nero, sono rosso, giallo, azzurro e verde. Il libro d’artista “Quelques fleurs pour mes amis” nasce dopo che nel 1959 Yvon Taillandier aveva riuniti alcune interviste di Mirò pubblicate nel 1963 in una raccolta della Rivista XXième Siècle con il titolo “ Je travaille comme un Jardinier”. L’opera fu impreziosita da litografie originali dell’Artista.

 

Mirò dedicata a Patricia e Pierre Matisse

In quest’occasione Mirò volle regalare alcune copie del libro a editori, artisti, autori e personaggi del mondo dell’arte come: Max Ernst, Nina Kandinskij, Patricia e Pierre Matisse, Fernand Mourion, Aimé Maeght.

I 32 acquarelli donati agli amici furono raccolti l’anno seguente in un unico volume curato da Eugène Ionesco nella trasposizione litografica. Per l’occasione Mirò realizzo anche la copertina e il frontespizio, con due incisioni stampate da Fernand Mourlot, mentre per quella tipografica si avvalse Fequet e Boudier.

 

Miro Quelques fleurs pour mes Amis3

Osservando queste opere si può ammirare la composizione, i bellissimi colori, si può immaginare Mirò mentre le compone. Seguendo il percorso si nota di ogni opera la dedica dell’Artista al personaggio alla quale si riferisce. Questi fiori destrutturati che come scritto da Ionesco: “Avventure sorprendenti possono accadere e arrivano in questi punti, in quei cerchi, a questo punto che diventa linea retta, curva, circonferenza, stella, un essere, un mondo”, sono l’impronta del suo percorso artistico.

Anna Camia

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