BOOKCITY MILANO 2019

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Prende il via dal 13 al 17 novembre l’ottava edizione di BOOKCITY MILANO, manifestazione dedicata al libro, alla lettura, dislocata in diversi spazi della città metropolitana. La kermesse culturale è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY MILANO, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.

 

BOOKCITY MILANO coinvolge l’intera filiera del libro: sono infatti presenti editori grandi e piccoli, librai, bibliotecari, autori, traduttori, grafici, illustratori, blogger, studenti, professori, lettori occasionali o forti, di ogni età, così come chi alla lettura è stato sinora estraneo.

La manifestazione conferma il suo carattere di kermesse aperta, diffusa, inclusiva, presente in tutto il territorio urbano e metropolitano, largamente partecipata. Saranno presenti più di 3000 autori in più di 1500 eventi gratuiti, saranno coinvolte più di 1400 classi di scuole, 400 volontari e 250 sedi.

 

Oltre al Castello Sforzesco, che rimane il cuore di BookCity Milano, teatri, musei, scuole, università, palazzi storici, librerie, circoli e associazioni culturali, carceri e ospedali, spazi pubblici, ma anche case private e negozi, nei diversi quartieri della città, ospiteranno incontri, dialoghi, spettacoli, mostre, eventi le cui caratteristiche sono affidate alle scelte di chi ospita ed è ospitato.

L’inaugurazione è il 13 novembre, con ospite d’onore, a cui verrà consegnato il Sigillo della Città, il romanziere basco Fernando Aramburu, già vincitore di un premio Strega Europeo nel 2018. Nell’occasione converserà con lo scrittore Paolo Giordano. A seguire la narratrice e saggista Michela Marzano con un intervento sul tema delle convivenze e i versi di Simone Savogin, conosciuto dal grande pubblico per la sua partecipazione a Italia’s Got Talent.

Serata conclusiva affidata il 17 alla nuova orchestra filarmonica di Milano. Diretta da Marco Seco, eseguirà tre Lieder di Schubert orchestrati da diversi musicisti e la Sinfonia n.2 di L.V. Beethoven.

A caratterizzare #BCM2019, è in primo luogo la ricca e autorevole presenza di autori stranieri, cominciando dai due Premi Nobel, Wole Soyinka (per il focus Afriche) e Svjatlana Aleksievič (per l’undicesima Conferenza Mondiale Science for Peace).

Si potranno ascoltare, poi, tra gli altri, anche André Aciman, Jaynie Anderson, Amitav Gohsh, Eric Ghysels, Robert Harris, Rob Iliffe, Xia Jia, Pierre Jourde, Etdgar Keret, Gilles Kepel, Mirt Komel, Amin Maalouf (che riceverà la Rosa d’Autunno della Milanesiana), Katherine Mengardon, Sam J. Miller, Hans Modrow, Bart Moeyaert, Cees Nooteboom, Anne Ørstatvik, Dieter Schickling, Helga Schneider, Slobodan Šnajder, Patrick Svensson, Stuart Turton, Tim Weaver.

Grande attenzione dalla stampa europea ha già suscitato il Friendship Tour, che celebrerà la prima tappa proprio a Milano (prima di toccare Madrid, Berlino e Parigi), con quattro grandi autori britannici come Lee Child, Ken Follett, Kate Mosse e Jojo Moyes che discutono la Brexit.

Redazione

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