Cesare Berlingeri al MARCA

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Cesare Berlingeri Dipinto argento piegato 2005 olio e pigmento su tela cm.212x176,5 Courtesy private collection Foto Mimmo Capone

Il MARCA di Catanzaro celebra dal 6 febbraio al 15 aprile 2019 l’artista calabrese contemporaneo Cesare Berlingeri (1948) con una retrospettiva dagli anni ’80 ad oggi dal titolo “Forme nel tempo”, curata da Maurizio Vanni con catalogo Alberto Peruzzo Editore.

Cesare Berlingeri
Dittico bianco e rosso 2008 tecnica mista su tela sagomata cm.65×133,5 Foto
Pasquale Minutoli

 

Il MARCA di Catanzaro presenta quest’artista calabrese celebre in Italia e all’estero, con una retrospettiva organizzata dalla Fondazione Rocco Guglielmo con l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro in collaborazione con l’Associazione Spirale d’Idee e l’Archivio Cesare Berlingeri. E’ una retrospettiva che parte dagli anni ’80 del Novecento e dalle prime piegature che lo hanno reso celebre, fino ad oggi.

 

Cesare Berlingeri
Ventotto avvolti tra nero e rosso 2008 tecnica mista su tela piegata c,.337×193 Courtesy
Archivio Cesare Berlingeri Foto Giovanni Fava

Cesare Berlingeri si può affermare che abbia lavorato e lavori per cicli. Dopo i suoi viaggi in Europa è stato un’importante scenografo e costumista e dagli anni ’80 le sue installazioni sono incentrate sul colore blu oltremare che sono state il fulcro del cammino internazionale. Degli anni ’90 è la comparsa delle famose piegature. L’artista a questo proposito ha dichiarato a suo tempo: “La piega è una zona di confine tra due mondi opposti e complementari, tra un visibile e un invisibile, tra una luce e l’oscurità”.

 

Cesare Berlingeri
Dittico Trinità 2010 tecnica mista su tela sagomata cm.150,3×93,5 Courtesy Private
Collection Reggio Calabria Foto Giovanni Fava

Della fine anni 2000 sono i corpi “ Corpi d’aria , coperti da una superficie liscia, generata di una materia che agisce come il pane, cioè respira, si gonfia, cresce come la vita, come gli alberi. E poi la cosa più bella è che tra tre chiodi inseriti qua e là sono sufficienti per fa crescere quella forma in modo diverso”. Queste opere sono state presentate per la prima volta a Anversa. Il percorso espositivo ai apre quindi con 50 opere nei tre piani del Museo Marca tra le quali alcune realizzate per quest’esposizione in modo di ripercorrere il percorso creativo di Berlingeri dagli anni ’80 a oggi.

Cesare Berlingeri
Poche stelle 2017 acrilico e pigmento su tela piegata cm.142×141 Foto Giovanni Fava

Al Museo Marca sono presentate all’inizio alcune delle installazioni più significative dell’artista proseguendo con un dialogo tra le opere della collezione storica del museo e quelle realizzate per l’occasione dal Maestro. Questo non per rendere omaggio al passato, né per una senso di competizione verso gli artisti che lo hanno preceduto. Infatti come scritto da Maurizio Vanni “ Berlingeri… ….è come se volesse completare lo spazio con un colloquio con il tempo, con le forme che cercano una connessione con l’essenza delle opere presenti, attraverso un effimero sospeso che permette al visitatore di vivere la collezione attraverso ottiche diverse.

Cesare Berlingeri
Troppa luce per Vincent 2018 olio e pigmento su tela piegata 151,5×150,5 foto Giovanni
Fava

 

I lavori di Cesare Berlingeri, hanno il potere di rimettere in discussione la realtà, lo spazio e il tempo e di ridefinire il tutto, individuando elementi in senso nuovo destinati a modificare teorie e pensieri codificati”………

Una mostra non facile, ma decisamente interessante. ( foto 5)

Anna Camia

 

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