The Green Book di Peter Farrely al cinema

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Bello, bellissimo, di più, e osando coniare un qualcosa di assolutamente fuori dei canoni dell’italico idioma – bellissimissimo… il miglior film visto negli ultimi tempi, che siamo sicuri vi incanterà, affascinandovi e che resterà a lungo nei vostri cuori e nella vostra mente.

Stiamo parlando di un film che ha già vinto tre Golde Globemiglior film commedia, migliore sceneggiatura e migliore attore non protagonista. E, per non tralasciare nessun particolare, candidato a cinque premi Oscar, miglior film, attore protagonista, attore non protagonista, sceneggiatura originale e montaggio. E vai…

E, tanto per non lasciarvi più ad arzigogolare su di un lavoro così pieno di riconoscimenti, stiamo parlando di Green Book di Peter Farrelly con due straordinari attori, Viggo Mortensen, qui decisamente irriconoscibile ed insuperabile interprete di Tony Lip – buttafuori italo americano al Copacabana, uno dei migliori club di New York, che, quando fallisce, nel 1962, lo lascia disoccupato.

 

Tony accetta così di fare d’autista, segretario ed assistente al famoso pianista afroamericano Don Shirley, Mahershala Ali – semplicemente strepitoso, come sempre del resto quando entra in un nuovo personaggio – accompagnandolo in tour, nel profondo e razzista Sud degli Stati Uniti, muniti di una copia del The Negro Motorist Green Book. Il  Green book del titolo, appunto.

 

La storia, estremamente interessante, ce la racconta Nick Vallelonga, attore, sceneggiatore, produttore e regista, di lavori come Legami di sangueDeadfall, Stiletto, Yellow Rock e Disorganized Crime, figlio maggiore di Tony Lip, che è cresciuto, ascoltandola, dalla viva voce di suo padre.

Siamo nel 1962 ed il riconoscimento dei diritti civili alle persone di colore è ancora sulle ginocchia di Giove. L’uguaglianza è ancora una chimera , e gli Stati più meridionali, ne danno, la prova provata, di un inequivocabile odio razziale.

 

Ed eccoci anche noi in viaggio con i nostri due protagonisti, Donald Shirley, l’elegante, colto e strepitoso pianista e Tony Lip, l’incolto ‘spara stronzate’, lontano da educazione e classe come dalla luna. Un’amicizia vera però, dove due mondi all’opposto, finiranno per incontrarsi e apprezzarsi in un rapporto che durerà fino alla morte, avvenuta a tre mesi di distanza, Toni il 4 gennaio del 2013 all’età di 82 anni e Shirley, a 86, il 6 aprile 2013.

Bravo, bravissimo il regista Peter Farrelly, che, con il suo solito touch of class, ha saputo mostrarci da par suo, le differenze di questi due mondi. Così lontani pur se nella stessa realtà, ma che poi finiranno per integrarsi e fondersi nella più vera e sentita delle amicizie.

In sala dal 31 gennaio con la Eagle Pictures & Leone Film Group, Green Book è un film da non mancare se non volete perdere qualcosa di veramente eccezionale. Eccezionale come non avevamo più visto da tanto, tanto tempo.

Mariangiola Castrovilli

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Giornalista giramondo con scoop come le interviste al fratello dell'ultimo imperatore cinese Aisin-Gioro Puren durante la protesta di piazza Tienanmen a Pechino e al generale israeliano Moshe Dayan dopo la guerra dei 6 giorni. Per la Rai in diretta radio e tv, è stata l'unica giornalista donna al mondo a volare a due volte la velocità del suono su un tornado, correre con una Ferrari 40 a 324 Kmh sul circuito di Maranello. Inoltre è stata l'unica giornalista a bordo del MB-339 Aermacchi della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. É membro del SNGCI.

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