Il berretto a sonagli al Teatro Quirino

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Grande prima ieri sera 11 dicembre al Teatro Quirino Vittorio Gassman per il lavoro forse il più tragico tra quelli scritti da Luigi Pirandello, il drammaturgo siciliano di Girgenti insignito nel 1934 del Premio Nobel per la letteratura.

Tematica affrontata in palcoscenico dall’11 al prossimo 23 dicembre è tra le più strazianti, è una tragedia dai contorni grotteschi si ma molto umani: ne sono la riprova i salti umorali che Sebastiano Lo Monaco (un eccellente interprete del personaggio di Ciampa ed anche accorto e perfetto regista del lavoro in scena ) riesce a porre in , per dimostrare le sensazioni di tristezza ed anche quelle di comicità che comunque velano questo “Berretto a sonagli” e che formano tanto l’incipit che la conclusione del dramma del tradimento coniugale che è storico, di ogni tempo.

 

Ciampa è un “uomo”, pieno di sentimento, di amore, di affetto per la sua donna, una moglie che lo tradisce, ma che lui non riesce ad allontanare de se e dai suoi pensieri. Per lui è la vita e la reazione che egli mette in atto per non perderla è per certi versi infantile, ma concretamente piena di quell’amore coniugale che distingue l’atteggiamento del tradito, amore non disgiunto dalla necessità di non disonorare il nome della famiglia e dalla scelta alternativa di sopportare, o, proprio come l’onore offeso vorrebbe, uccidere Nina, la traditrice.

 

Tutta l’umanità del personaggio è egregiamente espressa da un Sebastiano Lo Monaco pienamente all’altezza della sua parte, peraltro ben coadiuvato da una splendida Marina Biondi e da un contorno di cointerpreti che vanno identificati con Clelia Piscitello, Barbara Gallo, Giovanni Santangelo, Claudio Mazzenga oltre a Lina Bernardi e Maria Luisa Caselli che danno vita ai personaggi a latere, ma comunque essenziali per lo svolgimento della vicenda come La Saracena, Fifì Labella, Beatrice Fiorica.

 

Applausi al termine di uno spettacolo che pur avendo la durata di due ore non stanca, ma concretamente avvince ed appassiona.

Andrea Gentili

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