Per Max Giusti va tutto bene

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Al Teatro Olimpico di Roma, fino al 4 marzo, è in scena il nuovo spettacolo di Max Giusti, il suo ultimo one man show intitolato Va tutto bene. Un monologo divertente, caratterizzato dal suo stile comico, dinamico e coinvolgente che per due ore intrattiene il pubblico.

Già il titolo è tutto un programma. Uno spettacolo dove si parla dell’Italia di oggi, ma soprattutto di Roma. Un esilarante monologo dove si mettono in evidenza, alla berlina, abitudini e tic di questa nostra vita frenetica quotidiana, uno spettacolo per prenderci noi stessi in giro, di ridere di noi stessi ma anche di riflettere. Max Giusti si pone un interrogativo: ma quando tanti anni fa eravamo tutti proiettati verso il Duemila ce lo aspettavamo così? Forse no: si pensava al progresso, a cose inverosimili, a stravolgimenti del quotidiano. Cosa che non è accaduta.

 

Il Duemila ormai ce lo abbiamo alle spalle da diciotto anni, eppure nessuno ha vissuto tutto quello che i vecchi film di fantascienza avevano pronosticato ed immaginato. Certo qualche progresso c’è stato, specialmente in medicina. Ma la vita continua a scorrere con i suoi disagi, le varie problematiche. Un esempio per tutti: Roma. Vi pare che questa città abbia subìto delle trasformazioni in meglio? Ma quando mai. Diciamo il contrario.

 

Questo Va tutto bene è un viaggio dove si alterna ciò che è stato e quello che la vita di oggi ci propone: le varie offerte on line di vacanze che condizionano il nostro tempo libero, cosa e dove mangiare per tenersi in forma: tanti programmi televisivi di cucina consigliano cosa mangiare e cosa acquistare. Possibile che oggi la migliore professione sia quella dello chef? Oggi non contano più titoli di studio, dottorati, master in varie discipline. Oggi se sei uno chef sei qualcuno e lo testimoniano le varie trasmissioni televisive che ci vengono proposte sui cibi con la presenza di chef stellati, che fanno i divi in tv e scrivono libri di cucina.

Noi italiani, insomma, oltre che essere un popolo di santi, di navigatori e di poeti, siamo un popolo di cuochi, di consumatori, che andiamo al ristorante con i buoni pasto, con i coupon e ci affidiamo alle recensioni per scegliere dove andare a mangiare o a trascorrere le vacanze. E’ l’offerta che crea la domanda e non la domanda che crea l’offerta.

Va tutto bene è uno show che per la maggior parte parla di Roma, intervallato da musica, canzoni e video, dove Giusti interagisce con molti dei suoi personaggi estrapolati dalla televisione e dalla musica. Divertente la differenza fra Roma Nord e Roma Sud, le differenti abitudini dei ragazzi dei quartieri sia borghesi che popolari, dove il comico racconta storie di vita quotidiane del passato e del presente che riguardano giovani e meno giovani.

Max Giusti, vero istrione da palcoscenico, tiene bene la scena, recita, canta, imita, mette a fuoco le sue doti di intrattenitore, di comico, di attore e lo fa ogni sera anche improvvisando, tenendo come base il copione, ma aprendo continue parentesi per arrivare però a ciò che vuole dire.

 

Va tutto bene, uno spettacolo divertente e da non perdere per la comicità che ci offre Max Giusti.

Ludovica Mariani            

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