Uno zio alle prese con i suoi ricordi

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Al Teatro Tirso de Molina di Roma, fino al 4 marzo, è in scena la pièce scritta e diretta da Piero Moriconi, Lo zio di città, che vede come protagonista Andrea Roncato. Con lui Daniela Terreri, Angela Melillo, Moreno Amantini.

La trama. Lucio (Andrea Roncato) è giunto ormai ad un’età dove i bilanci con la vita e il proprio passato si fanno avanti con prepotenza. All’apertura della scena lui è davanti ad uno specchio al quale racconta il suo glorioso passato, i suoi successi, la sua gioventù ormai sfiorita. E’ deluso dalla vita, molti lo hanno abbandonato e vuole suicidarsi per mettere fine a questa vita ormai diventata inutile. Allontanato dalla sua famiglia molti anni prima, perché era gay e voleva fare l’attore, partì da un piccolo paese del Sud con una valigia piena di sogni con la voglia di teatro, di recitare, affermarsi. Questo era il suo obiettivo.

 

 

Arrivato a Roma, cominciò a fare l’attore: accettava qualsiasi ruolo, ma ben presto la sua carriera di attore finì. Così venne aiutato e sostenuto dalla sua migliore amica, Rossella (Daniela Terreri), una prostituta romana simpatica e verace. Ed è proprio lei che arriva per tempo per evitare che Lucio ponga in essere il suo insano gesto.

 

Lo fa ragionare, in fondo la vita si deve vivere nel bene e nel male. Proprio quella mattina Rossella, passata come fa sempre a casa di Lucio, si accorge che è arrivata una lettera indirizzata al suo amico. Pensa subito che si tratti di qualche multa, di qualche bolletta da pagare. Invece no, una bella notizia: la sua famiglia lo cerca perché è in arrivo Catina (Angela Melillo), un’amica di famiglia che vuole conoscere Roma e le sue bellezze.

La notizia lo mette di buon umore perché questa potrebbe essere un’opportunità di ricongiungimento con la sua famiglia, ma nello stesso tempo non vuole che proprio la sua famiglia scopra che tipo di vita faccia. Così chiede aiuto a Rossella per inventare una vita diversa. Ma tutto precipita perché Catina è troppo curiosa ed invadente. Lucio è a disagio, vuole rispedirla al suo paese, ma ci sarà una grande rivelazione che gli farà cambiare idea.

Ma non finisce qui: ci sarà un ulteriore colpo di scena veramente clamoroso. Possiamo solo rivelare che tutto quello che avviene nel corso della rappresentazione sarebbe dovuto succedere perché…. Il perché lo scoprirete andando a teatro. Lo zio di città è una commedia apprezzabile, che si lascia guardare.

Andrea Roncato, anche se ben compenetrato nel suo ruolo, ha qualche calo nella recitazione. Bravissima Daniela Terreri che vivacizza l’intera pièce con le sue battute, con la sua genuinità, con la sua esplosiva carica di simpatia ed estrosità. Bravi anche Angela Melillo, nel ruolo di Catina e Moreno Amantini, l’amico di Rossella-Daniela Terreri.

Giancarlo Leone

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