Una spy story firmata Lillo & Greg

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A sette anni dal suo primo debutto, ritorna nello stesso teatro, l’Olimpico, la nuova edizione, rivisitata e corretta, ma più che altro rivoluzionata, della nuova commedia di Lillo & Greg, L’uomo che non capiva troppo. Reloaded. Una spy-comedy esilarante ed elettrizzante della coppia di autori e attori più surreali del nostro teatro italiano.

Attenzione, più che ad uno spettacolo teatrale assisteremo quasi ad un vero film di spionaggio, quelli alla 007 che vedono “l’altoGreg, in elegante smoking, nei panni di un James Bond interpretato da Sean Connery (il fisico c’è) e “il basso” Lillo nei panni dell’uomo che non capiva troppo. A differenza di sette anni fa il taglio di questa pièce è più cinematografico, ma più ricco di coloratissime scenografie, di 32 cambi di scena, di 500 musiche una dopo l’altra, di effetti speciali, di video interpretati da vere guest star del calibro, per citarne alcune, di Lorella Cuccarini, Maurizio Battista, Giancarlo Magalli, Paolo Bonolis.

 

Riconfermati dopo sette anni dal debutto Vania Della Bidia, Danilo De Santis, Marco Fiorini, mentre per questa nuova edizione una new entry, Benedetta Valanzano. Ma chi è questo uomo che non capiva troppo? E Lillo, che racconta il suo personaggio: “Interpreto Felix, sono un uomo tranquillo, con una vita tranquilla. Ma pian piano mi accorgerò che tutta questa tranquillità è solo apparenza, è la facciata di un mondo che non mi appartiene. Mia moglie non sarà la casalinga che credevo fosse, ma un’agente segreto, così come il mio amico da sempre Oscar, interpretato da Greg. Mi ritroverò in una dimensione incomprensibile fatta di codici, linguaggi incomprensibili, inseguimenti, sparatorie ed interrogatori surreali”. Da come si prospetta assisteremo ad uno spettacolo travolgente, unico che terrà attaccato per due ore alla poltrona lo spettatore, il tempo di durata dello spettacolo.

Ogni attore come minimo si troverà ad interpretare 3 personaggi, mentre 6 li interpreterà Greg che ha dichiarato: “Si interpreterò 6 personaggi e poi ci sarà un colpo di scena finale. Ma questo è uno spettacolo nello spettacolo, perché meriterebbe di essere visto dietro le quinte, per rendersi conto dei velocissimi cambi di costumi degli attori”.

Due donne fanno parte del cast, una veterana, Vania Della Bidia (“Sono la moglie di Felix, interpretato da Lillo. Sarei una casalinga, in realtà sono un’agente segreto, un ruolo estremamente divertente. Sono veramente contenta di ritrovarmi in questo spettacolo, con il quale ho debuttato proprio qui all’Olimpico, come sette anni fa. Come ci divertiamo noi, spero che si diverta il pubblico”) e una new entry, Benedetta Valanzano (“E’ sicuramente uno spettacolo da vedere e sono grata di far parte di questa splendida compagnia. Subito mi sono sentita a casa, come se conoscessi tutti da tempo. Interpreto tre personaggi, la polacca Polanka, donna molto particolare, l’agente Ester Parker e la Tenebra Nera”).

 

Non ci resta ora che aspettare il 28 novembre, quando L’uomo che non capiva troppo andrà in scena. Sicuramente le aspettative saranno superate e Felix riuscirà a tener testa ai cattivi, alle spie, agli agenti segreti? Per scoprirlo basta andare a teatro e l’enigma sarà sciolto.

Giancarlo Leone

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