PDF/PRINT clicca quiIncontri, conferenze, dibattiti – Presenze culturali delle Accademie e degli Istituti di cultura a Roma – Diario, a cura di Cristiano Felice, dal 20/11/2017 al 26/11/2017.
20/11/2017 – Lunedì.
FONDAZIONE PRIMOLI – Conversazione – Via Giuseppe Zanardelli 1, Roma.
18.00: Leçons de droit canonique. Presentazione del libro di Patrick VALDRINI e Emile KOUVEGLO. Ed. Salvator. Dialogo con il Andrea Stabellini, seguito da estratti deL’apologia di Socrateinterpretata da Christian Poggioni.
UNIVERSITÀ DI ROMA TRE (SALA IGNAZIO AMBROGIO) – Libri – Via del Valco di San Paolo 19, Roma.
11.00: Presentazione del volume “Die Annaehrung” di Anna Mitgutsch. Sarà presente l’autrice.
21/11/2017 – Martedì.
AMERICAN ACADEMY IN ROME – Conversazioni – Via Angelo Masina 5, Roma.
18.15: Photography and Matera. Conversazione con Mario Cresci e Roberta Valtorta.
ATELIER WICAR – arti visive – Via del Vantaggio 7, Roma.
17.00: Incontro con il duo artistico Galerie REZEDA, Adeline Duquennoy & Manuel Reynaud, attuali borsisti presso lo Studio Wicar a Roma, residenza per artisti della città di Lille (Francia) nella capitale italiana. Adeline Duquennoy e Manuale Reynaud lavorano in tandem sotto la denominazione di Galleria Rezeda. I loro progetti sono degli strumenti di pratica del paesaggio, considerando quest’ultimo non come un oggetto di contemplazione ma come un insieme di cose che si fabbricano. L’ispirazione ai procedimenti e alle pratiche della sfera geografica permettono loro di creare degli oggetti plastici (installazioni, disegni ed azioni performative). Il gioco delle scale prospettiche, suscita la domanda del posizionamento riguardo al paesaggio; che sia la mano che aziona un modellino o il corpo che si confronta con un territorio in miniatura ; punto di vista o immersione fisica? Così si azionano dei via vai tra l’interno e l’esterno, tra uno spazio vissuto e la sua rappresentazione. Tutto il loro lavoro tende all’elaborazione di una cartografia che ripropone sia una realtà fisica materiale che il potenziale artificioso del paesaggio.
BIBLIOTECA MARIA ZAMBRANO – Club di Lettura – Via di Villa Albani 16, Roma.
17.30: El impostor de Javier Cercas. María Nogués ci introdurrà nel romanzo El impostor di Javier Cercas.
CASA DI GOETHE – Conferenze – Via del Corso 18 Roma.
19.00: Goethes Wanderjahre in Lateinamerika und in der Südsee. Conferenza di Dieter Strauss.
CENTRO CULTURALE SAN LUIGI DEI FRANCESI – Cinema: Commedia inedita, Dramma o Documentario – Largo Toniolo 22, Roma.
17.00: La méchanique de l’ombre di Thomas Kruithof, Francia, 2017, 91’;
20.00: Rock‘n Roll di Guillaume Canet, Francia, 2017, 123’.
ISTITUTO GIAPPONESE DI CULTURA A ROMA – Cinema – Cinecomedy in Japan – Via Antonio Gramsci 74, Roma.
17.00: La La La at Rock Bottom / Misono Universe / 味園ユニバース di Nobuhiro YAMASHITA, 2014 |103’.
REALE ISTITUTO NEERLANDESE A ROMA – Libri – Via Omero 10-12, Roma.
17.00: Presentazione del libro di Saskia Stevens, City boundaries and development in Roman Italy. Partecipano: Saskia Stevens, Paolo Liverani, Eeva Maria Viitanen.
TEATRO OLIMPICO – Stagione 2017 / 2018 – Piazza Gentile da Fabriano, Roma.
21.00: Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio. Al centro di questo nuovo lavoro dell’Orchestra di Piazza Vittorio c’è l’idea di un Don Giovanni androgino, affidato ad una voce femminile, quella di Petra Magoni indimenticabile Regina della notte del Flauto magico mozartiano nella prima produzione dell’Orchestra. Da questa idea si svilupperà la drammaturgia musicale, il filo con cui tessere una variante contemporanea del mito settecentesco. Una visione “altra” del protagonista che apre ad una diversa lettura dei rapporti tra i personaggi. Firmano la regia Andrea Renzi e Mario Tronco, mentre le elaborazioni musicali saranno affidate a Leandro Piccioni, Pino Pecorelli e lo stesso Mario Tronco. Nel cast anche Mama Marjas, cantante reggae molto applaudita nel ruolo di protagonista della precedente Carmen, insieme a Hersi Matmuja, Evandro Dos Reis, Omar Lopez Valle, Houcine Ataa e, alla prima collaborazione con l’Orchestra, Simona Boo, dal 2015 vocalist dello storico gruppo napoletano dei 99 Posse. La corrispondenza tra l’approccio ludico che l’Orchestra ha con la musica classica, uno stile che porta oltre l’idea tradizionale di generi musicali, e questa ipotesi di lavoro è un’indicazione che pone l’accento su come il divertito abbattimento di ogni confine di genere e l’espansione dei limiti dell’eros possano creare nuova possibilità di indagine del dramma giocoso di Mozart a partire dall’intuizione profonda dell’identità tra la natura della musica e il flusso vitale. Don Giovanni, come un redivivo Cab Calloway in un immaginario Cotton Club, in un’ambientazione dal gusto anni ’20 ma anche fortemente contemporaneo, dirige la sua orchestra e il suo destino in una pulsione di libertà e perdizione. Un luogo carico di energia, luce e vita dove i musicisti, posti su appositi piani sfalsati in altezza, che delimiteranno uno spazio a sviluppo circolare tagliato da una parete di pannelli specchianti, si muoveranno quali protagonisti nelle loro fughe musicali ed esistenziali.
TEATRO PALLADIUM – Stagione 2017 – 2018: Cinema – Piazza Bartolomeo Romano 8, Roma.
18.00: FUORINORMA: La via sperimentale del cinema italiano. Terramatta di Costanza Quatriglio (2012, 75′); «Vincenzo Rabito, dopo una vita da analfabeta, ha inventato una lingua e lasciato un’autobiografia di oltre mille pagine». Repertorio dalla Prima guerra mondiale al secondo dopoguerra sulla lettura di alcune pagine fittamente dattiloscritte;
21.00: Valzer di Salvatore Maria (2007, 82′). Introducono Valeria Solarino e Maurizio Micheli. Un unico piano-sequenza, che comprende dei flash-back, ci racconta di un padre in un albergo labirintico di Torino alla ricerca della figlia scomparsa, su e giù per i vari piani e le diverse classi (cameriere, manager, modelle).
22/11/2017 – Mercoledì.
CENTRO CULTURALE SAN LUIGI DEI FRANCESI – Seminario – Largo Toniolo 22, Roma.
10.30: Auguste Rodin: une passion dévorante pour la sculpture et l’amour. Seminario a pagamento condotto da Edmond Galasso.
CENTRO CULTURALE SAN LUIGI DEI FRANCESI – Libri – Largo Toniolo 22, Roma.
18.30: Paola DÈCINA LOMBARDI presenta la nuova traduzione italiana del libro di Honoré de Balzac : “Louis Lambert” (L’Orma editore) e dialoga con Simona Argentieri e Renzo Paris. BALZAC PAR SOI MÊME :infanzia, anni di formazione, interrogativi esistenziali, istanze religiose e segreti della creazione tra sete di assoluto e limiti della umana conoscenza.
CNR – AULA MAGNA – Comvegno – Piazzale Aldo Moro 7, Roma.
8.45: HUMANS, THE NEXT ONES. The everyday life @the age of A.I. Partecipano: Tommaso Edoardo Frosini, Amedeo Cesta, Marco Panella, Marco Gori, Umberto Guidoni, Francesca Jacobone, Anna Pettini, Paolo Benanti, Piero Poccianti, Amedeo Cesta, Daniele Magazzeni, Marco Bani.
TEATRO OLIMPICO – Stagione 2017 / 2018 – Piazza Gentile da Fabriano, Roma.
21.00: Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio. Al centro di questo nuovo lavoro dell’Orchestra di Piazza Vittorio c’è l’idea di un Don Giovanni androgino, affidato ad una voce femminile, quella di Petra Magoni indimenticabile Regina della notte del Flauto magico mozartiano nella prima produzione dell’Orchestra. Da questa idea si svilupperà la drammaturgia musicale, il filo con cui tessere una variante contemporanea del mito settecentesco. Una visione “altra” del protagonista che apre ad una diversa lettura dei rapporti tra i personaggi. Firmano la regia Andrea Renzi e Mario Tronco, mentre le elaborazioni musicali saranno affidate a Leandro Piccioni, Pino Pecorelli e lo stesso Mario Tronco. Nel cast anche Mama Marjas, cantante reggae molto applaudita nel ruolo di protagonista della precedente Carmen, insieme a Hersi Matmuja, Evandro Dos Reis, Omar Lopez Valle, Houcine Ataa e, alla prima collaborazione con l’Orchestra, Simona Boo, dal 2015 vocalist dello storico gruppo napoletano dei 99 Posse. La corrispondenza tra l’approccio ludico che l’Orchestra ha con la musica classica, uno stile che porta oltre l’idea tradizionale di generi musicali, e questa ipotesi di lavoro è un’indicazione che pone l’accento su come il divertito abbattimento di ogni confine di genere e l’espansione dei limiti dell’eros possano creare nuova possibilità di indagine del dramma giocoso di Mozart a partire dall’intuizione profonda dell’identità tra la natura della musica e il flusso vitale. Don Giovanni, come un redivivo Cab Calloway in un immaginario Cotton Club, in un’ambientazione dal gusto anni ’20 ma anche fortemente contemporaneo, dirige la sua orchestra e il suo destino in una pulsione di libertà e perdizione. Un luogo carico di energia, luce e vita dove i musicisti, posti su appositi piani sfalsati in altezza, che delimiteranno uno spazio a sviluppo circolare tagliato da una parete di pannelli specchianti, si muoveranno quali protagonisti nelle loro fughe musicali ed esistenziali.
CENTRO CULTURALE SAN LUIGI DEI FRANCESI – Cinema: Giallo o Noir il cinema della suspense – Largo Toniolo 22, Roma.
17.00: Patients di Grand Corps Malade e Mehdi Idir, Francia, 2017, 110’;
20.00: 9 mois ferme di Albert Dupontel, Francia, 2013, 82’.
23/11/2017 – Giovedì.
ACCADEMIA DI UNGHERIA IN ROMA – Libri – Via Giulia 1, Roma.
18.30: Presentazione del libro San Ladislao Re d’Ungheria Athleta patriae – il Paladino della Patria. Pubblicato dall’Editrice Velar in occasione dell’anno memoriale dedicato di San Ladislao. Interviene András Veres.
CASA DEL CINEMA – Cinema –Largo Marcello Mastroianni 1, Roma.
17.00: Donne in fuga dalla violenza. Impegno della società e delle ONG. Intervengono: Karin Nordmeyer, Annemarie Pitzl, Monika Attias, Francesca Cocchi;
18.30: Donne in fuga dalla violenza. L’importanza della Chiesa e della politica nella lotta contro la violenza sulle donne. Intervengono: Vincenzo Paglia, Feleknas Uca, Bettina Gabbe;
20.00: Sotto gli occhi di tutti. Documentario (2017).
CENTRO CULTURALE SAN LUIGI DEI FRANCESI – Cinema: Giallo o Noir il cinema della suspense – Largo Toniolo 22, Roma.
20.00: Laurence Anyways di Xavier Dolan, Canada, 2012, 168’.
GOETHE INSTITUT ROM – Cinema –Via Savoia 15, Roma.
19.00 e 21.00: Hoerdur – Zwischen den Welten di Ekrem Erguen, 2015, 80’.
ISTITUTO ARCHEOLOGICO TEDESCO IN ROMA – Conferenza – Via Valadier 37, Roma.
18.00: Archaeologische fotografie im 19. Jr. Neue Medien-Neue Moeglichkeiten am Beispielder Libreria des deutsche Unternehmers Josef Spithoever (1813 – 1892) und verschiedener Fotografen. Conferenza di Sylvia Diebner e Helke-Kammerer Grothaus.
ISTITUTO CERVANTES A ROMA – Libri – Piazza Navona 91, Roma.
18.00: Presentazione del libro Donne di Eduardo Galeano. Martha Canfield, Marcella Trambaioli e Cristina Guarnieri ci mostreranno come mescolando brevi racconti, frammenti di biografie, memorie, riflessioni e poesia, Galeano ricostruisce le battaglie delle donne alla conquista di nuovi spazi di libertà
ISTITUTO GIAPPONESE DI CULTURA A ROMA – Cinema – Cinecomedy in Japan – Via Antonio Gramsci 74, Roma.
19.00: Key of Life / Kagidorobo no mesoddo / 鍵泥棒のメソッド di Kenji UCHIDA, 2012 |128’.
TEATRO OLIMPICO – Stagione 2017 / 2018 – Piazza Gentile da Fabriano, Roma.
21.00: Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio. Al centro di questo nuovo lavoro dell’Orchestra di Piazza Vittorio c’è l’idea di un Don Giovanni androgino, affidato ad una voce femminile, quella di Petra Magoni indimenticabile Regina della notte del Flauto magico mozartiano nella prima produzione dell’Orchestra. Da questa idea si svilupperà la drammaturgia musicale, il filo con cui tessere una variante contemporanea del mito settecentesco. Una visione “altra” del protagonista che apre ad una diversa lettura dei rapporti tra i personaggi. Firmano la regia Andrea Renzi e Mario Tronco, mentre le elaborazioni musicali saranno affidate a Leandro Piccioni, Pino Pecorelli e lo stesso Mario Tronco. Nel cast anche Mama Marjas, cantante reggae molto applaudita nel ruolo di protagonista della precedente Carmen, insieme a Hersi Matmuja, Evandro Dos Reis, Omar Lopez Valle, Houcine Ataa e, alla prima collaborazione con l’Orchestra, Simona Boo, dal 2015 vocalist dello storico gruppo napoletano dei 99 Posse. La corrispondenza tra l’approccio ludico che l’Orchestra ha con la musica classica, uno stile che porta oltre l’idea tradizionale di generi musicali, e questa ipotesi di lavoro è un’indicazione che pone l’accento su come il divertito abbattimento di ogni confine di genere e l’espansione dei limiti dell’eros possano creare nuova possibilità di indagine del dramma giocoso di Mozart a partire dall’intuizione profonda dell’identità tra la natura della musica e il flusso vitale. Don Giovanni, come un redivivo Cab Calloway in un immaginario Cotton Club, in un’ambientazione dal gusto anni ’20 ma anche fortemente contemporaneo, dirige la sua orchestra e il suo destino in una pulsione di libertà e perdizione. Un luogo carico di energia, luce e vita dove i musicisti, posti su appositi piani sfalsati in altezza, che delimiteranno uno spazio a sviluppo circolare tagliato da una parete di pannelli specchianti, si muoveranno quali protagonisti nelle loro fughe musicali ed esistenziali.
UNIVERSITA’ DI TOR VERGATA – MACROAREA DI LETTERE E FILOSOFIA – Festival Barocco 2017 – Via Giulia 1, Roma.
10.30: Il clavicembalo ben temperato di J.S.Bach. Seminario e Masterclass condotta da Enrico Baiano.
24/11/2017 – Venerdì.
ACCADEMIA DI UNGHERIA IN ROMA – Musica – Via Giulia 1, Roma.
20.30: Concerto per pianoforte e chitarra di Csaba Király e Bence Vas. Musiche di: B. Bartók, G. Mertz, F. Liszt.
CENTRO CULTURALE SAN LUIGI DEI FRANCESI – Cinema: Commedia inedita, Dramma o Documentario – Largo Toniolo 22, Roma.
20.00: Rock‘n Roll di Guillaume Canet, Francia, 2017, 123’.
CHIESA DI SAN GIROLAMO DELLA CARITA’ – Festival Barocco 2017 – Via di Monserrato 62a, Roma.
20.30: Il clavicembalo ben temperato di J.S.Bach. Al cembalo Enrico Baiano.
FORUM AUSTRIACO DI CULTURA – Libri – Viale Bruno Buozzi 113, Roma.
9.00 – 19.00: BAZAR DEL LIBRO, organizzato dall’Istituto Storico Austriaco. Un’imperdibile occasione per acquistare opere di genere a prezzi convenienti.
LANIFICIO 159 – Musica – Via di Pietralata 159-159A, Roma.
23.00: Smash Deluxe & Izi. Sul palco sale Izi, giovane rapper genovese, che presenta il suo “Pizzicato tour” in versione invernale. A seguire notte lunga con Smash Deluxe.
TEATRO OLIMPICO – Stagione 2017 / 2018 – Piazza Gentile da Fabriano, Roma.
21.00: Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio. Al centro di questo nuovo lavoro dell’Orchestra di Piazza Vittorio c’è l’idea di un Don Giovanni androgino, affidato ad una voce femminile, quella di Petra Magoni indimenticabile Regina della notte del Flauto magico mozartiano nella prima produzione dell’Orchestra. Da questa idea si svilupperà la drammaturgia musicale, il filo con cui tessere una variante contemporanea del mito settecentesco. Una visione “altra” del protagonista che apre ad una diversa lettura dei rapporti tra i personaggi. Firmano la regia Andrea Renzi e Mario Tronco, mentre le elaborazioni musicali saranno affidate a Leandro Piccioni, Pino Pecorelli e lo stesso Mario Tronco. Nel cast anche Mama Marjas, cantante reggae molto applaudita nel ruolo di protagonista della precedente Carmen, insieme a Hersi Matmuja, Evandro Dos Reis, Omar Lopez Valle, Houcine Ataa e, alla prima collaborazione con l’Orchestra, Simona Boo, dal 2015 vocalist dello storico gruppo napoletano dei 99 Posse. La corrispondenza tra l’approccio ludico che l’Orchestra ha con la musica classica, uno stile che porta oltre l’idea tradizionale di generi musicali, e questa ipotesi di lavoro è un’indicazione che pone l’accento su come il divertito abbattimento di ogni confine di genere e l’espansione dei limiti dell’eros possano creare nuova possibilità di indagine del dramma giocoso di Mozart a partire dall’intuizione profonda dell’identità tra la natura della musica e il flusso vitale. Don Giovanni, come un redivivo Cab Calloway in un immaginario Cotton Club, in un’ambientazione dal gusto anni ’20 ma anche fortemente contemporaneo, dirige la sua orchestra e il suo destino in una pulsione di libertà e perdizione. Un luogo carico di energia, luce e vita dove i musicisti, posti su appositi piani sfalsati in altezza, che delimiteranno uno spazio a sviluppo circolare tagliato da una parete di pannelli specchianti, si muoveranno quali protagonisti nelle loro fughe musicali ed esistenziali.
25/11/2017 – Sabato.
BASILICA DI SANTA CECILIA – Festival Barocco 2017 – Piazza di Santa Cecilia 22, Roma.
21.00: Coro Musicanova e Coro Eos; Fabrizio Barchi, direttore. Progetto Palestrina. G. Pierluigi da Palestrina: Missa ‘Fratres ego enim accepi’ a 8 voci. Musiche di G. P. da Palestrina, M. Fresina, L. di Giandomenico, S. Sentinelli. I ESECUZIONE MODERNA IN EDIZIONE CRITICA.
FORUM AUSTRIACO DI CULTURA – Libri – Viale Bruno Buozzi 113, Roma.
9.00 – 19.00: BAZAR DEL LIBRO, organizzato dall’Istituto Storico Austriaco. Un’imperdibile occasione per acquistare opere di genere a prezzi convenienti.
ISTITUTO PORTOGHESE DI SANT’ANTONIO – Musica – Via dei Portoghesi 2, Roma.
12.00: Anteprima Olivier Messiaen. L’integrale dell’opera per organo. Organista: Giampaolo De Rosa. Opere di C.Franck, O.Messiaen, Improvvisazione.
LANIFICIO 159 – Musica – Via di Pietralata 159-159A, Roma.
22.00: L2 Live / Leo Pari in concerto. Opening act Concerto | Leo Pari “La fine dello Spazio” Live. A seguire SupersSonica DJ Set.
TEATRO OLIMPICO – Stagione 2017 / 2018 – Piazza Gentile da Fabriano, Roma.
21.00: Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio. Al centro di questo nuovo lavoro dell’Orchestra di Piazza Vittorio c’è l’idea di un Don Giovanni androgino, affidato ad una voce femminile, quella di Petra Magoni indimenticabile Regina della notte del Flauto magico mozartiano nella prima produzione dell’Orchestra. Da questa idea si svilupperà la drammaturgia musicale, il filo con cui tessere una variante contemporanea del mito settecentesco. Una visione “altra” del protagonista che apre ad una diversa lettura dei rapporti tra i personaggi. Firmano la regia Andrea Renzi e Mario Tronco, mentre le elaborazioni musicali saranno affidate a Leandro Piccioni, Pino Pecorelli e lo stesso Mario Tronco. Nel cast anche Mama Marjas, cantante reggae molto applaudita nel ruolo di protagonista della precedente Carmen, insieme a Hersi Matmuja, Evandro Dos Reis, Omar Lopez Valle, Houcine Ataa e, alla prima collaborazione con l’Orchestra, Simona Boo, dal 2015 vocalist dello storico gruppo napoletano dei 99 Posse. La corrispondenza tra l’approccio ludico che l’Orchestra ha con la musica classica, uno stile che porta oltre l’idea tradizionale di generi musicali, e questa ipotesi di lavoro è un’indicazione che pone l’accento su come il divertito abbattimento di ogni confine di genere e l’espansione dei limiti dell’eros possano creare nuova possibilità di indagine del dramma giocoso di Mozart a partire dall’intuizione profonda dell’identità tra la natura della musica e il flusso vitale. Don Giovanni, come un redivivo Cab Calloway in un immaginario Cotton Club, in un’ambientazione dal gusto anni ’20 ma anche fortemente contemporaneo, dirige la sua orchestra e il suo destino in una pulsione di libertà e perdizione. Un luogo carico di energia, luce e vita dove i musicisti, posti su appositi piani sfalsati in altezza, che delimiteranno uno spazio a sviluppo circolare tagliato da una parete di pannelli specchianti, si muoveranno quali protagonisti nelle loro fughe musicali ed esistenziali.
19/11/2017 – Domenica.
ISTITUTO PORTOGHESE DI SANT’ANTONIO – Musica – Via dei Portoghesi 2, Roma.
18.30: Concerto di organo N. 8 di Olivier Messiaen. L’integrale dell’opera per organo. Organista: Giampaolo De Rosa.
TEATRO OLIMPICO – Stagione 2017 / 2018 – Piazza Gentile da Fabriano, Roma.
18.00: Don Giovanni di Mozart secondo l’Orchestra di Piazza Vittorio. Al centro di questo nuovo lavoro dell’Orchestra di Piazza Vittorio c’è l’idea di un Don Giovanni androgino, affidato ad una voce femminile, quella di Petra Magoni indimenticabile Regina della notte del Flauto magico mozartiano nella prima produzione dell’Orchestra. Da questa idea si svilupperà la drammaturgia musicale, il filo con cui tessere una variante contemporanea del mito settecentesco. Una visione “altra” del protagonista che apre ad una diversa lettura dei rapporti tra i personaggi. Firmano la regia Andrea Renzi e Mario Tronco, mentre le elaborazioni musicali saranno affidate a Leandro Piccioni, Pino Pecorelli e lo stesso Mario Tronco. Nel cast anche Mama Marjas, cantante reggae molto applaudita nel ruolo di protagonista della precedente Carmen, insieme a Hersi Matmuja, Evandro Dos Reis, Omar Lopez Valle, Houcine Ataa e, alla prima collaborazione con l’Orchestra, Simona Boo, dal 2015 vocalist dello storico gruppo napoletano dei 99 Posse. La corrispondenza tra l’approccio ludico che l’Orchestra ha con la musica classica, uno stile che porta oltre l’idea tradizionale di generi musicali, e questa ipotesi di lavoro è un’indicazione che pone l’accento su come il divertito abbattimento di ogni confine di genere e l’espansione dei limiti dell’eros possano creare nuova possibilità di indagine del dramma giocoso di Mozart a partire dall’intuizione profonda dell’identità tra la natura della musica e il flusso vitale. Don Giovanni, come un redivivo Cab Calloway in un immaginario Cotton Club, in un’ambientazione dal gusto anni ’20 ma anche fortemente contemporaneo, dirige la sua orchestra e il suo destino in una pulsione di libertà e perdizione. Un luogo carico di energia, luce e vita dove i musicisti, posti su appositi piani sfalsati in altezza, che delimiteranno uno spazio a sviluppo circolare tagliato da una parete di pannelli specchianti, si muoveranno quali protagonisti nelle loro fughe musicali ed esistenziali.
